Percassi al ct Prandelli:
«Mino Favini non si tocca»

«Ispirati pure al settore giovanile dell'Atalanta, ma Mino Favini non si tocca: è e resterà nerazzurro»: in estrema sintesi è quanto ha detto martedì sera il presidente dell'Atalanta, Antonio Percassi, al nuovo commissario tecnico della Nazionale di calcio, Cesare Prandelli. I due si sono parlati in collegamento telefonico nel corso della serata conclusiva della «festa della Dea» tenutasi nel parcheggio nei pressi di Orio Center.

«Con Favini dialoga pure quanto vuoi - ha detto Percassi a Prandelli - ma sappi che Mino non si tocca, perché per noi è troppo importante». Il presidente nerazzurro ha così messo subito a tacere le voci che circolavano insistentemente nei giorni scorsi secondo cui Prandelli era fortemente intenzionato a far assumere a Favini il ruolo di supervisore delle nazionali giovani di calcio.

A Prandelli non è rimasto altro che prendere atto delle dichiarazioni di Percassi, dicendosi sicuro che ben presto l'Atalanta, grazie appunto a Favini, riporterà il settore giovanile ai fasti di un tempo.

Percassi, nel corso della serata, ha poi parlato anche del futuro dell'Atalanta.

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