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Sabato 03 Luglio 2010
Mondiali: l'Argentina è travolta
La Germania (4-0) in semifinale
La Germania ha travolto per 4-0 l'Argentina a Città del Capo e si è qualificata per le semifinali dei Mondiali di calcio sudafricani. Tedeschi in vantaggio al 3' con Thomas Mueller, raddoppio al 68' di Miroslav Klose e al 74' il terzo gol di Arne Friedrich. All'89' Klose ha quindi firmato la doppietta personale e completato il capolavoro della squadra del ct Loew.
In pratica non c'è mai stata partita con la Germania che ha sfruttato gli spazi concessi da un'Argentina troppo presuntuosa e offensiva. Messi nullo, mentre Maradona ha dimostrato tutta la sua inesperienza come allenatore. L'ex Pibe de oro a fine partita ha consolato uno per uno i suoi giocatori, diversi dei quali piangevano.
Con la doppietta segnata, Klose (52 gol in 100 presenze in Nazionale) ha staccato Pelé (12) e il francese Just Fontaine (13) nella classifica dei marcatori di tutti i tempi ai Mondiali, raggiungendo a quota 14 il connazionale Gerd Mueller e davanti ora ha solo il brasiliano Ronaldo (15).
La Germania sfiderà in semifinale (mercoledì 7 a Durban) la Spagna. Venerdì sera si era definita la prima semifinale, che vedrà di fronte (martedì 6 a Città del Capo) l'Olanda (2-1 al Brasile) e l'Uruguay (battuto 5-3 il Ghana ai rigori).
Sfuma così, come era accaduto ieri anche per il ct brasiliano Dunga, il sogno di Maradona di eguagliare il tedesco Franz Beckenbauer e l'altro brasiliano Zagallo, i soli due in grado di vincere il Mondiale da giocatore e da allenatore.
«HAHAHAHAHAHAHAHA!». Il derby sudamericano tra Argentina e Brasile continua anche nelle sconfitte e così Globoesporte, quotidiano sportivo brasiliano, si prende gioco della squadra di Maradona con una sonora risata. «Con una prova spettacolare - si legge sul sito di globoesporte - la Germania umilia l'Argentina e va in semifinale».
La vendetta in salsa brasiliana, dunque, viene servita su un piatto decisamente «caldo» dal momento che appena venerdì i tifosi argentini erano scesi in piazza per festeggiare l'eliminazione della squadra di Dunga contro l'Olanda.
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