Comark-Salieri: nessuno molla
Treviglio pensa a un altro tecnico

Non si allenta il braccio di ferro tra la dirigenza della Comark e Stefano Salieri, il coach che - nonostante abbia sottoscritto un paio di settimane or sono un contratto biennale - sembra sempre più che mai orientato a non rispettarlo perché vorrebbe inserire nel suo staff il fido fisioterapista Borsari.

Le intenzioni del sodalizio orobico sarebbero quelle di non cedere alla richiesta di Salieri, in virtù tra l'altro di un contratto in mano che non prevede l' ingaggio di alcun collaboratore proposto dallo stesso allenatore. Le due parti, a quanto si è appreso da fonte attendibile, si son date la scadenza di mercoledì 23 giugno entro la quale, cioè, verrà presa la definitiva decisione.

L' impressione è, comunque, che la Comark voglia mantenere una linea forte dal momento che la vicenda si porta dietro un costo, ritenuto non irrilevante. Desterebbe, tuttavia, clamore se Salieri saluterà Treviglio, ancor prima di aver messo piede al PalaFacchetti, soltanto perché, come si è detto, non avrà al seguito un compagno di viaggio.

Prevedibile è che se Salieri, reduce da un campionato brillante alla guida di Ozzano, in serie A dilettanti, sarà disposto a compiere un passo indietro, dovrà pur giustificare all'intera piazza il sorprendente iter della trattativa. L'eventuale risposta negativa del tecnico romagnolo (e a questo punto le probabilità sono parecchie) metterebbe di punto in bianco la Comark in condizione di rituffarsi sul mercato alla caccia del sostituto.

Per il general manager Euclide Insogna si tratterà, allora, di ricontattare gli allenatori precedentemente interpellati. Tra questi il bergamasco doc Stefano Vanoncini, tuttora libero. Nessuna possibilità di un rientro a casa di Cece Ciocca essendosi accasato nei giorni scorsi a Ravenna. Rimane un sogno, pressoché irrealizzabile, l'ingaggio dell'ex commissario tecnico della nazionale Carlo Recalcati, a un passo dal Varese, club con il quale vinse uno scudetto.
 Arturo Zambaldo