Francesca Ruggeri ci crede ancora
«Nessuno di noi vuole arrendersi»

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La società atalantina crede fermamente alle possibilità di salvezza del team allenato da Lino Mutti. Messaggera di tanta fiducia per un risultato finale che ripaghi la tifoseria delle sofferenze patite dall' inizio del campionato ad oggi è la stessa vice presidente dell'Atalanta, Francesca Ruggeri.

«Nessuno di noi – dice – ha la minima intenzione di arrendersi, pur non sottovalutando le innegabili difficoltà del momento. Mancano ancora dieci gare al termine del campionato, l'equivalente di trenta punti in palio. Potrebbero esserne sufficienti venti o giu di lì: portarli a casa non sembrerebbe, almeno sulla carta, impossibile».

Sempre in tema di calcoli e previsioni, Francesca Ruggeri aggiunhe che «per mantenere concrete le speranze di evitare la retrocessione bisognerà centrare entrambe le vittorie nelle prossime sfide casalinghe contro Livorno, domenica prossima, e contro il Cagliari, tre giorni dopo. Ma cominciamo a concentrarci su quella di domenica 28 marzo, quando contro il Livorno la posta in palio varrà addirittura il doppio trattandosi di un' altra squadra alla presa con i nostri stessi problemi».

Inevitabile l'appello alla tifoseria: «Per superare questa precaria situazione c'è proprio bisogno di tutti, in primo luogo del sostegno dei tifosi, da sempre, del resto, assai vicini ai giocatori. Non è retorica se ripeto in ogni occasione che gli sportivi bergamaschi rappresentano puntualmente il dodicesimo uomo in campo».

Sintonizzato sulla stessa lunghezza d'onda è l'allenatore Lino Mutti: «Siamo consapevoli che l'impresa non è impossibile, a patto di una totale dedizione alla causa. Nel garantire che da parte nostra non tralasceremo nulla al caso, guai se ci venisse a mancare, proprio in una situazione così delicata, l' aiuto delle migliaia di bergamaschi che simpatizzano per gli atalantini. Appuntamento, quindi, domenica pomeriggio allo stadio “Azzurri d' Italia”».

A. Z.