Sport / Bergamo Città
Venerdì 12 Marzo 2010
Capelli: «La trasferta a Parma
più che delicata è decisiva»
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«Giocare da terzino o da centrale difensivo non è un problema: ce la metterò tutta per dare un adeguato contributo ai compagni, soprattutto in questo particolare momento». Capelli, bergamasco doc, rientrato in nerazzurro a gennaio dopo il fugace prestito alla Reggina, non ha dubbi sull'importanza della trasferta in Emilia: «Ritengo la partita con il Parma non soltanto delicata ma decisiva per le nostre sorti. Siamo consapevoli delle difficoltà che dovremo superare, ma l'impegno dell'intero collettivo sarà totale. I primi a soffrire per questa precaria situazione siamo proprio noi: da qui la volontà di uscirne nel più breve tempo possibile».
Capelli ha precisato: «Certo, giocare con un eccesso di tensione non premia quasi mai, ma d'altra parte a metterci nei guai siamo stati noi per cui reagire ci sembra il minimo». E ancora: «La squadra di Guidolin è forte: il suo percorso in campionato mi ricorda le nostre due precedenti annate. Però a questo punto noi dobbiamo pensare a vincere e basta. Perché i punti di ritardo sono tanti e le concorrenti sempre di meno».
Infine, il difensore ha evidenziato fino in fondo il rammarico per l'assenza dei tifosi atalantini sugli spalti dello stadio Tardini: «Dispiace moltissimo non poter sfruttare il sostegno diretto dei nostri tifosi, i quali in più occasioni sono risultati determinanti, vedremo di fare loro un bel regalo».
A. Z.
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