Mutti: «Le abbiamo provate tutte
ma ci sono difficoltà per fare gol»

È partito con Tiribocchi unica punta e Doni alle sue spalle, ma il gol non è arrivato e allora prima ha provato a giocarsi la carta Chevanton e poi ha inserito anche Amoruso, ma la sua Atalanta non è riuscita a segnare. Un bel problema perché questa partita contro l'Udinese era da vincere per i nerazzurri di Bortolo Mutti.

«Le abbiamo provato tutte, ma in questo momento ci viene proprio difficile far gol - ha spiegato Mutti - e dovevamo fare anche attenzione in difesa contro un'Udinese che davanti ha giocatori importanti. Non dico che va bene il punto, perché ci tenevamo molto a questa vittoria, anche per i nostri tifosi che hanno dimostrato grande attaccamento, però la partita non era facile. I nostri tifosi sabato sono venuti ad incitarci e prima della partita ci hanno scortato fino allo stadio. Peccato non aver regalato loro la vittoria, però ho poco da rimproverare ai miei giocatori che in campo hanno dato tutto».

A cominciare da capitan Doni che ha più volte rischiato il rosso e che ha giocato con i nervi a fior di pelle, cadendo in uscite davvero poco eleganti. «Cristiano è il riferimento principe di questo gruppo, dei tifosi e della società - spiega Mutti -. Sente un peso notevole addosso. In campo, però, è anche provocato, non è sempre lui a creare situazioni antipatiche. In questo momento difficile per noi, bisogna anche essere benevoli nei confronti dei ragazzi e oggi Doni, nonostante i suoi 36 anni, è stato il migliore in campo, ha dato spirito e voglia di battersi a tutti i compagni, a volte si sente un po' impotente perché non riusciamo a tirarci fuori da questa situazione e si fa prendere dal nervosismo».

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