Atalanta, ci vuole l'impresa
a San Siro contro il Milan

Domenica scorsa l'Atalanta avrebbe potuto essere quartultima e invece è non si è mossa dalla penultima posizione, domani sera sulla carta i nerazzurri potrebbero essere addirittura a -6 dall'area salvezza (Livorno, Catania e Lazio, diretti concorrenti, giocano in casa contro rivali non irresistibili), ma come non si doveva gongolare alla vigilia del match contro il Chievo, perso, non è il nemmeno il caso di fasciarsi la testa prima di Milan-Atalanta, in programma domenica 28 febbraio a San Siro (ore 15, Sky Calcio 2 HD e Premium Calcio 3).

La sfida contro i rossoneri si presenta naturalmente durissima, il team allenato da Leonardo è caricato dal doppio colpaccio esterno e dal -4 che lo separa dall'Inter battistrada e vuole fortissimamente continuare la rincorsa, però il Milan non è imbattibile, ha punti deboli. Che l'Atalanta dovrà tentare di sfruttare perché, nella situazione in cui è, non può perdere a cuor leggero, i punti stanno diventando molto pesanti, a prescindere dal valore dell'avversario.

La squadra bergamasca dovrà arginare le bocche da fuoco milaniste (Ronaldinho, Borriello e Pato) e pungere in contropiede disputando un match ricco di concentrazione, attenzione, ardore agonistico e determinazione. L'Atalanta è chiamata a dare il 100%, nella speranza che sia sufficiente. E se sarà destinata a perdere, perlomeno che sia un ko dopo aver lottato. Ricordiamo che nel match d'andata il Milan pareggiò con Ronaldinho soltanto nel finale e in superiorità numerica per la contestata espulsione di Radovanovic.

Mutti dovrà rinunciare al suo centrocampista più forte, Guarente, peraltro protagonista di un'annata non esaltante, e a sostituirlo sarà probabilmente De Ascentis (in alternativa Radovanovic) che affiancherà Padoin nel cuore del reparto. In difesa Capelli è favorito su Garics nel ruolo di terzino destro per le sue doti di marcatore (attenzione a Ronaldinho), mentre al centro potrebbe giocare Bianco invece di Talamonti perché l'argentino è diffidato e perché Bianco è più indicato per contrastare l'ariete Borriello.

In attacco, ko Amoruso, è praticamente scontato l'impiego di Tiribocchi, anche se magari Chevanton con la sua velocità potrebbe essere più adatto per il contropiede, ma Tiribocchi è l'attaccante atalantino che ha segnato di più e vanta la miglior intesa con Doni. L'auspicio è che l'aria prestigiosa del palcoscenico milanese ispiri il capitano, senza le sue invenzioni la salvezza è quasi una chimera.

Quanto al fattore ambientale, alla costante bufera che si sta abbattendo sulla classe arbitrale e alle polemiche di Mourinho sul Milan, che sarebbe favorito dalle giacchette nere (arbitrerà Banti di Livorno), preferiamo pensare che sarà soltanto una partita di calcio.

I probabili schieramenti
MILAN (4-3-3)
: 12 Abbiati; 20 Abate, 13 Nesta, 19 Favalli, 25 Bonera; 32 Beckham, 21 Pirlo, 8 Gattuso; 7 Pato, 22 Borriello, 80 Ronaldinho. In panchina: 1 Dida, 33 Thiago Silva, 18 Jankulovski, 44 Oddo, 23 Ambrosini 9 Inzaghi, 11 Huntelaar. All. Leonardo.
ATALANTA (4-4-1-1): 1 Consiglii; 4 Capelli, 77 Bianco, 5 Manfredini, 6 Bellini; 79 Ferreira Pinto, 15 De Ascentis, 22 Padoin, 20 Valdes; 72 Doni; 90 Tiribocchi. In panchina: 32 Coppola, 2 Talamonti, 8 Garics, 21 Radovanovic, 74 Volpi, 70 Ceravolo, 19 Chevanton. All. Mutti.
Arbitro: Banti di Livorno (De Luca-Cariolato/Gervasoni).
In tv: Sky Calcio 2 HD, Premium Calcio 3.


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