Sport / Valle Seriana
Lunedì 22 Febbraio 2010
Pasini ci riprova lunedì sera
A Gromo c'è il maxischermo
«Sono convinto di dimostrare che posso ancora fare la mia parte, so che sarà dura ma possiamo farcela. Voglio impegnarmi al massimo in questa occasione - dice Zorzi - e poi penseremo eventualmente alla staffetta. Non mi sento sotto esame, è tutta la carriera che corro in queste condizioni. Con Pasini mi trovo bene, a Sapporo tre anni fa facemmo molto bene e qui ci sono Nazionali molto forte, però in un'Olimpiade entrano in ballo anche altri fattori, perciò può succedere di tutto».
Fiducioso è anche Renato Pasini: «Ho lavorato tutta la stagione per preparare questo appuntamento. L'infortunio alla spalla della passata estate è ormai acqua passata, la forma è quella giusta. Non importa chi partirà per primo fra me e Zorzi, entrambi i ruoli sono importanti per arrivare al podio. Chi lancia è chiamato ad un lavoro di quantità perché è importante tenere le prime posizioni, che fa lo sprint invece deve rimanere lucido per gli ultimi metri».
Anche lunedì sera a Gromo, dopo la festa per la gara sprint organizzata mercoledì scorso, lo Sci club Santus Pasini allestirà in piazza Dante il maxischermo per la gara di staffetta olimpica di sci di fondo che vedrà impegnato l'idolo locale Renato Pasini in coppia con Cristian Zorzi.
Appuntamento alle 19. Si spera in un tempo più clemente dell'altra volta per avere tanti tifosi in piazza a spingere idealmente i fondisti azzurri. È previsto per l'occasione anche un rinfresco.
Lo stesso atteggiamento positivo lo hanno anche le due azzurre. Dice Magda Genuin: «La pista di Whistler mi piace, qui abbiamo vinto l'anno passato in Coppa del mondo, anche se si sa che la gara olimpica è tutta un'altra cosa. Siamo pronte, Arianna è una compagna d'avventura forte ed esperta. La concorrenza è agguerrita ma non abbiamo paura delle avversarie».
La Follis è consapevole che può avere un ruolo importante nella gara per la sua abilità nelle brevi distanze: «Speriamo di sbloccarci su una distanza che favorisce le nostre caratteristiche. Occorrerà dare sempre il massimo, è una distanza che può regalare grandi colpi di scena, noi dovremo essere pronte a sfruttare ogni momento utile».
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