Amoruso, 35 anni, foggiano, già stamattina sarà a Bergamo per il primo allenamento e Mutti lo dovrebbe portare anche in panchina con la Samp, con cui ha iniziato la sua carriera. L’Atalanta sarà la sua quattordicesima squadra, arriva a titolo definitivo per 1,2 milioni di euro (contratto di un anno e mezzo, quindi fino al 2011) dal Parma dove quest’anno ha segnato 5 gol in 17 presenze: Mutti lo conosce bene perché lo ha allenato cinque stagioni fa al Messina, è un attaccante completo, ovunque è andato a segnato (a parte la parentesi di Siena): in serie A ha già superato i cento gol.
VOLPI, LUNEDI’ L’ANNUNCIO Per Volpi è quasi tutto fatto,ma bisognerà attendere la giornata di lunedì per ufficializzare l’ingaggio del regista bresciano. Volpi, che il 2 febbraio compirà 36 anni, arriverà in prestito dalla Reggina fino a giugno. L’intesa sia con la società calabrese che con il giocatore è stata comunque già trovata ieri. Non resta che ratificare il passaggio. Sarà il centrocampista d’ordine richiesto da Mutti, di fatto in organico andrà a prendere il posto di Barreto i cui tempi di recupero non sono ancora ben definiti.
ACQUAFRESCA SU MUTTI Acquafresca, invece, è rientrato al Genoa finendo in anticipo il prestito. Anche in questo caso l’attaccante ha già lasciato Bergamo. In giornata il suo procuratore Paolo Fabbri sul sito tuttomercatoweb ha riportato una dichiarazione del giocatore che risponde a quanto affermato da Mutti nei giorni scorsi: «Nego nella maniera più assoluta di aver confidato al signor Mutti che la rete sbagliata contro la Lazio, alla prima di campionato a Roma mi abbia creato un contraccolpo psicologico, tale da inficiare l’intera stagione danneggiando anche la squadra. E’ chiaro che quell’errore mi è molto dispiaciuto, anche perché era la prima vera uscita agonistica con l’Atalanta, ma è altresì vero, che un gol mancato non può creare una depressione che duri più del dovuto. Nella mia carriera, tra Torino, Treviso e Cagliari, mi è capitato di sbagliare dei gol, ma non per questo ho perso entusiasmo e la voglia di rifarmi immediatamente, come dimostrano prestazioni e reti fatte negli ultimi anni».
MADONNA A VICENZA, NO A ZORO Ieri, intanto, l’Atalanta ha trovato l’accordo col Vicenza per la cessione di Nicola Madonna al club veneto: l’esterno da giugno poi resterà in comproprietà tra Atalanta e Vicenza. E’ stato invece smentito l’interesse dei bergamaschi per il difensore Marc Zoro del Vitoria Setubal. Le altre operazioni in uscita invece slitteranno ormai a lunedì: Giacomo Bonaventura è sempre nel mirino del Lecce, mentre Modena e Piacenza vorrebbero entrambe Ivan Radovanovic e Christian Tiboni. Per Maximiliano Pellegrino si attendono infine notizie dalla Spagna. Definita ieri invece la cessione a titolo definitivo del centrocampista e capitano degli Allievi Simone Calvano (classe 93) al Milan.
Guido Maconi
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