Aurora Seriate sfortunata
Tre legni contro la capolista

La lotta al vertice delle squadre bergamasche nei gironi di Eccellenza e promozione si sta facendo davvero dura. Mapello (33), Aurora Seriate (29), Curno (29), Mornico (25) e San Paolo d’Argon (25) continuano la corsa verso il primo posto, ma la situazione davanti a loro non sembra tra le più facili: gli avversari infatti non sembrano intenzionati, per il momento, a lasciare punti alle dirette concorrenti.

Nel girone B d’ Eccellenza il Mapello ha infatti battuto senza difficoltà il fanalino di coda Luciano Manara (2-0). È stata una prestazione molto convincente quella degli uomini di Astolfi, che non è servita però per avvicinare il Seregno: con la vittoria contro la Base 96 (1-0), la capolista ha mantenuto 5 lunghezze di vantaggio dai bergamaschi.

Nello stesso girone hanno gioito anche Ciserano (25), 1-0 sul campo della Cinisellese (11) e Voluntas Osio (22), che è tornata a casa con un utile pareggio a reti inviolate da Meda (18). Villa d’Almè (21) e Trevigliese (23) cercheranno di dimenticare alla svelta la festa di Santa Lucia: le due squadre hanno infatti perso a suon di gol contro Folgore Verano (4-1) e Vimercatese (3-2).

Nel gruppo C l’Aurora Seriate è tornata dalla trasferta contro la capolista Pro Desenzano (32) con un bel punto in saccoccia: dato il pareggio dell’altra capolista Rudianese (0-0 contro il Castellucchio), la distanza in classifica è rimasta inalterata. I seriani sono stati autori di una prova maiuscola, ma sono stati fermati dai legni della porta avversaria: colpiti una traversa e due pali.

È stata una domenica avara per le altre bergamasche del girone. Solo la Ghisalbese (28) è tornata alla vittoria e ha battuto il Castegnato (2-1), mentre è stata una giornata da dimenticare per il Sarnico (23), che ha perso per la seconda domenica consecutiva (2-1 contro la Dellese). La Gandinese (28) è invece tornata dalla trasferta di Chiari (25) con le ossa rotte, avendo subito un pesante 3-0.

Gli scontri sul fondo della classifica sono invece stati caratterizzati da un gran numero di gol, ma sono terminati senza vincitori, né vinti. La Caravaggese (19) ha infatti pareggiato contro la Grumellese (18) dopo un pirotecnico 3-3 che ha lasciato tutti scontenti. Pari e patta (2-2) anche per Scanzorosciate (15)-Vallecalepio (20): tra i locali è stata decisiva la doppietta dell’ultimo arrivato Bazzana.

In Promozione è stata una domenica da incorniciare per il Curno. Dopo aver battuto senza troppi problemi la Concorrezzese (3-0), i ragazzi di Sporchia hanno gioito una volta messi al corrente dei risultati delle dirette avversarie alla promozione. Il Ponteranica (24) ha infatti fermato la capolista Biassono (30) sul pareggio (2-2) e contemporaneamente l’altra capolista, il Cinisello (29), veniva sconfitto dal Lemine (15) con un rotondo 3-0. Per la squadra di Almenno San salvatore è stata la più bella prestazione dell’anno che ha coinciso con la prima vittoria di mister Cingarlini. Nonostante la crisi dichiarata dalla società nelle settimane precedenti, la Pontirolese (21) non ha smesso di stupire. I ragazzi di Coffetti hanno infatti battuto la Brembatese (1-0) in un derby molto sentito, ma povero di emozioni.

Nel girone D stanno invece dominando le squadre bresciane: i primi tre posti della classifica sono infatti occupati da formazioni extraprovinciali. La prima orobica in classifica è il Mornico, che è stato sconfitto senza attenuanti (2-0) dal Rovato (26). La sorpresa del momento è senza dubbio il San Paolo d’Argon che ha iniziato a respirare il sapore dell’alta classifica. Nell’ultimo turno di campionato Maspero e compagni hanno battuto la Romanese in trasferta: un ottimo trampolino di lancio per puntare sempre più in alto. Clamorosa è stata invece la sconfitta dell’Arcene (22) contro il Sovere (3-0): il pronostico pendeva in favore dei padroni di casa, che hanno invece perso senza appello. È tornato alla vittoria l’Or. Calvenzano (21), che ha confermato di essere una matricola davvero sorprendente, conquistando i tre punti in palio ai danni del Franciacorta (2-0).
 Simone Masper