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Sabato 12 Dicembre 2009
Conte: «Giochiamo con coraggio
Sì, con l'Inter Coppola in porta»
Missione impossibile per l'Atalanta, di scena domenica 13 dicembre contro l'Inter allo stadio Comunale (ore 15) nella 16ª giornata di campionato. Sì, sembra proprio una missione impossibile perché la squadra allenata da Conte è in crisi da tempo (cinque sconfitte nelle ultime sei giornate), mentre la corazzata di Mourinho è l'indiscussa capolista.
È vero che l'Inter nello scorso torneo incassò una perentoria sconfitta a Bergamo (un indimenticabile 3-1), ma era un'Atalanta diversa. E la battistrada probabilmente non ricadrà nell'errore di sottovalutare l'avversario. Anche perché l'Inter in campionato è reduce dal ko contro la Juventus che ha interrotto il cammino incontrastato di Zanetti e compagni e dunque il team meneghino vorrà ribadire con forza il suo ruolo di assoluta protagonista.
Un'Inter che perde due partite consecutive in campionato non è pensabile. L'Atalanta può sperare magari in un pareggio se giocherà la partita perfetta con l'inedita formula 4-1-4-1 studiata da Conte per bloccare principalmente Sneijder, l'unica imprevedibile fonte del gioco interista. L'importante sarà però lottare con determinazione, dimostrare che l'Atalanta ha orgoglio, spirito di sacrificio e saldezza di nervi. E si spera un gioco efficace.
Antonio Conte in conferenza stampa ha ufficializzato l'impiego di Coppola in porta contro l'Inter: «Non ci sono motivazioni particolari, è un normale avvicendamento, Consigli è un ragazzo di 22 anni che ha soltanto bisogno di rifiatare, ma per lui ho la massima stima, così come per Coppola».
Il tecnico atalantino è conscio della missione impossibile che attende i bergamaschi contro la capolista Inter e - vista la delicatezza del match - dovrebbe presentare uno schieramento un po' più abbottonato dal consueto 4-4-2. Conte non l'ha confermato, ma dobbiamo attenderci il 4-1-4-1 sperimentato in settimana con De Ascentis davanti alla difesa e Acquafresca unica punta. Squalificato Valdes e ancora infortunato Doni, sulle fasce giocheranno Ferreira Pinto e Ceravolo.
«Contro l'Inter - continua Conte - è naturale pensare a una maggiore protezione alla difesa, ma non rinunceremo ad attaccare con quattro giocatori. L'Inter farà la partita, noi dovremo giocare con coraggio e determinazione e ripartire in modo efficace. I milanesi sono forti tecnicamente e sul piano fisico. Ci sarà da prestare la massima attenzione sui calci piazzati. Contro la Roma abbiamo bloccato Totti ma abbiamo perso lo stesso, l'Inter ha più di un giocatore che può essere decisivo, Eto'o, Balotelli, l'elenco è lungo. Sappiamo che sarà una partita difficilissima, ma daremo il massimo».
Infine, Conte ha espresso un commento su Mourinho (che non ha parlato alla vigilia di Atalanta-Inter): «È un allenatore vincente, di lui ho il massimo rispetto». Come Mou, anche il mister atalantino è squalificato: «Mi spiace non potermi sedere in panchina domani. Da dove vorrei vedere la partita? Dalla curva, ma sarebbe un po' difficile comunicare con la squadra».
Le probabili formazioni
ATALANTA (4-1-4-1): 32 Coppola; 8 Garics, 77 Bianco, 5 Manfredini, 6 Bellini; 15 De Ascentis; 79 Ferreira Pinto, 22 Padoin, 17 Guarente, 70 Ceravolo; 9 Acquafresca. In panchina: 1 Consigli, 2 Talamonti, 13 Peluso, 7 Madonna, 21 Radovanovic, 18 Caserta, 90 Tiribocchi. All. Conte (squalificato, in panchina Toma).
INTER (4-3-1-2): 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 2 Cordoba, 26 Chivu; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 5 Stankovic; 10 Sneijder; 45 Balotelli, 9 Eto'o. In panchina: 1 Toldo, 23 Materazzi, 8 Thiago Motta, 14 Vieira, 30 Mancini, 22 Milito, 18 Suazo. All. Mourinho (squalificato, in panchina Baresi).
Arbitro: Rizzoli di Bologna.
In tv: Sky Calcio 1, Premium Calcio 1.
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