Acquafresca: «Battiamo la Roma»
Tiribocchi: «Ora avanti in Coppa»

Acquafresca e Tiribocchi, la coppia del gol di domenica a Siena, hanno parlato volentieri al rientro a Zingonia dalla Toscana. «La voglia di tornare al gol - ha detto subito Acquafresca - era immensa per me e per l' Atalanta che mi ha sempre dimostrato piena fiducia. Mi si chiede una dedica? A coloro che sono stati critici nei miei confronti».

Un pensiero doveroso per i compagni di squadra: «Tutti mi sono rimasti vicini e li ringrazio di cuore. L'Atalanta, del resto, dispone di un gruppo di giocatori splendido e l'ha evidenziato pure a Siena dove in campo ognuno ha profuso il massimo impegno».

A proposito di Siena, l'ex cagliaritano ha descritto l'attimo che non gli ha consentito di realizzare il gol su azione a due passi dalla porte sguarnita: «Ricevuto l'assist da Padoin, ho voluto anticipare l'avversario e così ho colpito male la palla».

Una volta sbloccato quante reti pensa di segnare nella continuazione di campionato? «Sono tre campionati che concludo in doppia cifra: io spero di non interrompere la serie nemmeno a Bergamo. Per fortuna ci sono ancora numerose partite a disposizione».

Sulle voci che lo darebbero in partenza a gennaio, Robert ha risposto bruscamente: «Non intendo entrare in argomento visto che la cosa non mi interessa e che all'Atalanta mi trovo più che bene». Parlando della prossima sfida casalinga con la Roma, l'ex cagliaritano ha puntualizzato: «Siamo alla ricerca della continuità, per cui non sarebbe male procurare dispiaceri anche alla formazione di Ranieri. Il Livorno ha addirittura espugnato il campo dei giallorossi: perché non potremmo vincere noi, oltretutto davanti ai nostri tifosi?».

Da Acquafresca a Tiribocchi, autore a Siena del suo quinto gol in nerazzurro: «Una rete - sono sue parole - che ho cercato in tutte le maniere. Il cross in area per me era basso e allora non mi rimaneva che lanciarmi con irruenza verso il pallone: è andata bene!».

Sul match con il team di Baroni ha precisato: «Fino all'intervallo non è stata una bella partita, poi nel secondo tempo ci siamo ripresi meritando i tre punti preziosissimi per la classifica e per il morale». Il «Tir», stimolato a commentare il probabile ingaggio della punta Chevanton, ha sottolineato: «L'abbondanza crea competitività e pertanto non fa mai male alla squadra. Personalmente io giudico un onore giocare con Chevanton che quand'ero a Lecce era descritto come un signor attaccante. Con il suo arrivo, per noi punte, ci sarà da pedalare non poco».

Infine Tiribocchi ha dato importanza al turno di giovedì di Coppa Italia contro il Lumezzane: «Non intendiamo affatto sottovalutare la squadra bresciana nonostante militi in Prima divisione. Tutti noi vogliamo andare avanti, eccome!».
 A. Z.

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