Dopo un quadrimestre di trattative vietate, riparte il mercato che si era chiuso il 31 agosto. La società che promette la massima mobilitazione è la Lazio; il Milan non ha in agenda acquisti, anche perché sono imminenti due innesti fondamentali (Inzaghi fra un mese; Stam fra due settimane) e il lavoro per giugno (Gilardino-Jankulovski) è già in fase avanzata. Senza denaro si va avanti con gli scambi come quello di Fabio Bazzani , 28 anni compiuti il 20 ottobre, alla sua terza stagione alla Samp, chiamato in nazionale da Lippi all’esordio in Islanda. Adesso è in rotta con Novellino, che fin qui lo aveva sempre difeso, ha segnato appena due gol (e ha colpito tre pali) e giovedì contro l’Udinese è destinato alla panchina. È nata così l’ipotesi di uno scambio di prestiti: Bazzani alla Lazio, Simone Inzaghi alla Sampdoria. MA c’è anche una questione di cuore alle spalle: Bazzani fa infatti coppia fissa con Alessia Merz che, caso vuole, vive proprio a Roma.
E i cambi di maglia non finiscono qui con Cesar atteso dall’Inter. Un giocatore fortemente inseguito da Mancini, che la società è disposta a prendere dalla Lazio soltanto a condizioni economiche molto vantaggiose, anche perché l’arrivo di Cesar (che ha già compiuto trent’anni) aprirebbe un problema legato a Francesco Coco: il terzino è in ripresa, dopo l’intervento alla schiena del novembre 2003 e ha appena prolungato il contratto di un anno, senza ritocchi economici. Se arrivasse Cesar, molto elogiato ieri anche da Stankovic, il club nerazzurro dovrebbe trovare una squadra a Coco, che ha bisogno di giocare.
Convocato in nazionale da Lippi e mandato in campo senza esitazione a Celje, contro la Slovenia (9 ottobre), Mauro Esposito , 25 anni, quarta stagione con il Cagliari, ha scoperto di essere corteggiato nientemeno che dal Barcellona, che vorrebbe bloccarlo ora e prenderlo a giugno. Chi invece è sicuro di fare la valigia, è Massimo Maccarone , 25 anni, riemerso a fine agosto da due stagioni non felicissime con il Middlesbrough. Lo aveva preso il Parma, ma l’idillio si è spezzato in fretta. Già oggi può passare al Siena.
Non arriverà oggi alla Juve Adrian Mutu , rimasto senza contratto, dopo la rottura unilaterale voluta dai dirigenti del Chelsea per positività al controllo antidoping. L’attaccante romeno è squalificato (sei mesi), ma ci sono tutte le premesse per vedere Mutu vestito di bianconero. (03/01/2004)
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