Atalanta, un’altra tegolaDoni squalificato per insulti

Brutta tegola per l’Atalanta: Cristiano Doni è stato squalificato per una giornata e condannato a versare 3.000 euro di ammenda per proteste verso arbitro e guardalinee al rientro negli spogliatoi di Udinese-Atalanta. Nella motivazione ufficiale del giudice sportivo si citano le proteste del fantasista "nei confronti degli ufficiali di gara e per aver manifestato il proprio dissenso, al termine della partita, urlando verso il direttore di gara espressioni irriguardose accompagnate da una parola blasfema". La società nerazzurra è stata anche multata con 6.000 euro per lancio di bengala. L’assenza del suo campione più rappresentativo si aggiunge al momento non brillante dei nerazzurri che hanno ripreso gli allenamenti agli ordini di Vavassori in vista della gara di domenica prossima, al Comunale, con la Lazio. La gara è stata scelta come posticipo della 5ª giornata, quindi si giocherà in notturna, con inizio alle 20,30 (diretta su Tele+ nero). Nella seduta di oggi è scattato l’allarme Berretta: Il centrocampista ha subìto ad Udine un trauma distorsivo al ginocchio sinistro. Le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni ma è molto difficile che possa venire schierato domenica. Assente anche il portiere Taibi (contusione al piede destro), e Rinaldi (febbre).