Promoters e Finiper

Buona Sera, mi chiamo Jana Ziglio e sono una ragazza di quasi 22 anni, ma voglio dire subito che nel caso trovaste d'interesse ciò che

Buona Sera, mi chiamo Jana Ziglio e sono una ragazza di quasi 22 anni, ma voglio dire subito che nel caso trovaste d'interesse ciò che sto per dirvi preferirei di gran lunga non essere coinvolta di persona per evitare eventuali problemi con il lavoro ecc.. Conclusa questa premessa, vi scrivo perchè infine siete stati l'ultima spiaggia alla quale potessi tentare di approdare. Allora, da domani, 9 febbraio, un considerevole numero di persone perderà il lavoro senza capirne nemmeno appieno i motivi. Sto parlando di promoters come me che lavorano, o meglio lavoravano, nei centri commerciali della catena Finiper. Non si sa bene perchè e percome (probabilmente a causa di una multa presa da un centro commerciale per alcune documentazioni non regolari o per qualche decreto che già era in vigore ma che hanno deciso di ascoltare solo ora) ma tutti i Finiper hanno scielto di non far più entrare a lavorare i promoters a meno che non siano assunti direttamente dall'azienda madre (ad es. sono promoter Barilla, o mi assume la Barilla, o mi assume un agenzia interinale tipo Adecco). Rendetevi conto che il 95% dei promoter che lavorano nelle catene Finiper (come ovunque) sono assunti da agenzie non interinali, agenzie per promoters! Come ad esempio la mia, Promomedia. Solo i Finiper hanno però posto questa clausola. Ciò significa che da domani nel mio punto vendita almeno una ventina di persone rimarranno a casa senza che nessuno ne sappia niente! E quelli che sanno ancor di meno siamo noi. E così è in tutti gli altri Finiper d'Italia! La cosa che mi scandalizza di più è che non se ne parla da nessuna parte, non riesco a trovare una sola notizia, un qualcosa che mi spieghi questo provvedimento. Capisco che teoricamente è fatto per migliorare i nostri contratti, ma l'effetto immediato è che tantissime persone hanno perso il posto di lavoro da un giorno all'altro! E' scandaloso! Io sono una promoter Tim che lavora da ben 3 anni e mezzo all'Iper di Seriate. Sono affezionatissima al mio lavoro ma soprattutto al punto vendita dove spesso ho lavorato dando tutta me stessa. So che agli altri il mio potrà sembrare solo un lavoretto, ma io ci ho sempre creduto e mi sono sempre impegnata per fare del mio meglio ed aiutare anche tutti i miei colleghi assunti direttamente da Iper che spesso sono molto oberati. Cosa mi costava dargli una mano? Nulla. Cosa mi costava dare una mano ad un povero cliente che si intende poco di tecnologia e sta aspettando da 20 minuti? Nulla. Era solo un piacere. Tant'è che dopo così tanto tempo mi sentivo anche far parte dell'Iper, conosco praticamente tutti! Quand'ecco che all'improvviso, un paio di settimane fa qualcuno inizia a parlare del fatto che nei centri commerciali non potranno più entrare promoters e via dicendo.. ovviamente un po' si è sparsa la paura.. non solo per me, ma anche ad esempio per il promoter della Tre, quegli degli elettrodomestici, quelli degli alimentari... ma sembrava che tutto fosse sotto controllo. Pareva assurdo pensare che da un giorno all'altro avrebbero perso così tanti lavoratori. Insomma.. noi promoter sembreremo inutili da un lato, ma in realtà costituiamo forza lavoro per il centro commerciale (che già ha i dipendenti contati) abbiamo ognuno una mansione specifica, e all'improvviso al posto nostro chi lavorerà?? Chi manderanno ad attivare i numeri della Tim? Chi manderanno a fare gli abbonamenti per Internet? Chi aiuterà i clienti che magari torneranno cercandomi per qualche problema? Sicuramente all'Iper i dipendenti non ne hanno la competenza perchè non è quello il loro lavoro. E in realtà non ne avranno neanche il tempo. Questa è la mia sfera, ovviamente simili disagi ci saranno anche negli altri settori. Mi ritengo tutto sommato fortunata perchè la mia azienda, a differenza delle altre, piuttosto che lasciarci a casa ha trovato una soluzione provvisoria. E quelli che non sono stati fortunati come me?? Io lavoravo all'Iper 5 giorni a settimana, è vero che sono un collaboratore a progetto, per cui non ho ne malattie pagate, ne ferie pagate, ne tredicesima o quant'altro. Però rispetto a tanti altri contratti molto più brutti e insicuri io ho firmato un contratto di 11 mesi con un agenzia rispettabile, che mi paga i contributi e che fa tutto quanto in regola (ci tengo a precisare). Bè, ci sarebbero molte cose da dire e so che purtroppo non mi sono spiegata molto bene. Sono però a vostra disposizione nel caso foste interessati al problema. Ringrazio chiunque mi abbia letto per la pazienza.

Dal Pubblico

Domenica 08 Febbraio 2009

Promoters e Finiper

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