ecocafe
Martedì 09 Luglio 2013
Cartone e zero sprechi
Con L'Eco cafè la casa è green
L'Eco café si fa ancora più «eco»: la nuova formula della redazione viaggiante offre la possibilità ai lettori di aggiornarsi sulle nuove proposte abitative in chiave green. Si chiacchiera, si beve caffè e si scoprono novità «verdi».
Allo stand mobile è possibile confrontarsi con esperti del settore di due realtà orobiche, Maison di Vertova e Omd Home Solutions di Brusaporto. «La nuova casetta de L'Eco café - spiega Mimmo Pezzoli dello studio di arredamenti d'interni di Vertova - mostra alcuni esempi di mobili green, come tavoli, sedie, panche e oggettistica rigorosamente in cartone. C'è molta curiosità da parte degli utenti che li hanno notati. Mi chiedono, ad esempio, se davvero ci si può sedere sopra, se sono resistenti. E così scoprono un nuovo modo di decorare la casa».
Il cartone, storicamente un materiale povero, è diventato pregiato. «Inizialmente – racconta Pezzoli – elementi di cartone si potevano trovare nel contract alberghiero e nei negozi, ora sta prendendo piede anche nelle abitazioni. Sono veri e propri componenti di design con elevate prestazioni estetiche. Quelle che noi mettiamo in mostra allo stand sono made in Italy, anzi a livello locale. Sono infatti di Less More, un marchio bergamasco».
A sposare la filosofia del risparmio energetico è anche Omd home Solutions di Brusaporto, nata dalla fusione tra Omd Solar Power Systems, specializzata nella realizzazione di impianti fotovoltaici su coperture industriali, ed Effebiemme Costruzioni Generali che si dedica alla ristrutturazione di immobili residenziali.
«A L'Eco café – spiega Marcello Maffioletti, perito industriale ed energy manager di Omd Home Solutions –, i nostri specialisti forniscono agli interessati vere e proprie consulenze gratuite personalizzate sulle logiche del risparmio e di come perseguirlo».
Omd Home Solutions valuta i costi esistenti della gestione energetica (come quelli di bollette gas, corrente elettrica) e analizza tecnicamente l'immobile (dal tetto agli infissi, dall'impianto termico) determinando così le criticità costruttive e offrendo soluzioni «pulite» come impianti fotovoltaici, solari termici, termici a biomasse.
Leggi di più su L'Eco di martedì 9 luglio
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