«L'Eco Cafè» sfonda a Gandino
con i ragazzi del Cre e con il Bepi

Si è conclusa a Gandino la giornata inaugurale del tour de L'Eco Cafè, che ha aperto per tutto il giorno il proprio stand sulla piazza del Municipo. In mattinata sono stati molti i gandinesi, e non solo, che hanno voluto scoprire le molte sorprese.

Si è conclusa a Gandino la giornata inaugurale del tour de L'Eco Cafè, che ha aperto per tutto il giorno il proprio stand sulla piazza del Municipo. In mattinata sono stati molti i gandinesi, e non solo, che hanno voluto scoprire le molte sorprese riservate ai bergamaschi dal nostro quotidiano.

Gettonatissima la degustazione di caffè Mogi, la sapiente miscela «dal cuore bergamasco», ma anche la consultazione della storica pagina del 1955 che raccontava (e racconta) la Gandino di 60 anni fa. A far visita allo stand sono arrivati esponenti di vari gruppi del territorio a cominciare da Protezione Civile, Croce Rossa, Alpini, Fanti, Consulta di Barzizza e Cirano.
Per un saluto è arivato il comandante della stazione Carabinieri, Giovanni Mattarello e il delegato al turismo del Comune, Antonio Rottigni.

Tanti i lettori che hanno testimoniato il loro affetto per il giornale. «L'abbonamento a L'Eco è da sempre il regalo di Natale per i miei genitori - dice Adriana Locatelli - è qualcosa che a casa e in vacanza non può mancare». Tanti i ricordi, le sorprese e in qualche caso le segnalazioni critiche rispetto a problemi del territorio: un rapporto certamente «affettivo» e consolidato, ma anche la base per conoscere meglio e valorizzare la Bergamasca.

Nel pomeriggio L'Eco Cafè ha riscosso il brio e l'entusiasmo dei 150 ragazzi del Cre di Gandino, accompagnati da don Alessandro Angioletti. Tanta la curiosità e numerosissime le domande, cui lo staff de L'Eco Cafè ha risposto in maniera esauriente. Alle 18,30 spazio al popolarissimo al Bepi per il casting della prossima edizione del Bepi Quiss di Bergamo TV. In serata un caleidoscopio di attività a cominciare dalla Corsa delle Uova.

Allo scoccare delle 20.30 è stato dato il via ai concorrenti impegnati nell'originale sfida: uno di corsa sul percorso di andata e ritorno a Fiorano, l'altro intento a raccogliere cento uova, una per una, poste a un metro l'una dall'altra fra la piazza del Municipio e la chiesa di Santa Croce.

Quest'anno sono stati in gara due fratelli, Danilo e Luciano Bosio di Peia, plurititolati della corsa in montagna Alpini. Ha vinto Luciano Bosio. La gara va al di là dell'aspetto agonistico e il prolungamento finale con frittata e uova sode proposto dagli Alpini, è stato ideale trait d'union con la Notte Bianca. Sono decine i punti di attrazione in tutto il paese.

Alle 21.30 nel Parco Comunale Verdi l'elezione di Miss e Mister Val Seriana, con sfilate dedicate al glamour. Immancabili musica, animazione, giochi per bambini e il «Gandino Express», il treno turistico fra piazze e palazzi. Per gli sportivi in programma un campo scuola di tiro con l'arco e prove di arrampicata sulla Torre di via Matteotti. In via Castello mostra di pittori locali e trattamenti shiatsu gratuiti. Aperto al pubblico (a prezzo ridotto) il Museo della Basilica.

Alle 22, nel cortile di Palazzo Bertocchi-Testa «la Pastorèla», storico gruppo della tradizione gandinese. Anche il Civico Corpo Musicale in strada per far provare strumenti musicali. Nella Sala Ferrari di Piazza Vittorio Veneto è aperto un ufficio postale straordinario per l'apposizione dell'annullo postale emesso da Poste Italiane in coincidenza con la chiusura dell'anno celebrativo per il Centenario del titolo di Basilica alla chiesa di Gandino. In mostra, grazie al Gruppo Filatelico Val Gandino, collezioni tematiche a tema religioso.

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