Volkswagen Passat
è anche ibrida

Il countdown è iniziato: a settembre la Volkswagen introdurrà sul mercato una versione profondamente aggiornata dal punto di vista tecnico della nuova Passat.

L’evoluzione apporta modifiche sostanziali a questa bestseller a livello mondiale della classe media, già venduta in oltre 30 milioni di esemplari: grazie ai sistemi di infotainment di nuova generazione (MIB3), questa Volkswagen è in grado, a richiesta, di essere sempre collegata on line, introducendo così a bordo nuove funzioni e servizi all’avanguardia. Al tempo stesso, una serie di nuovi sistemi di assistenza, come il Travel assist, aumentano sicurezza e comfort, facendo della Passat la prima Volkswagen in grado di viaggiare in modalità parzialmente automatizzata fino a una velocità di 210 km/h.

La bestseller sarà nuovamente proposta nelle versioni berlina e Variant. Uno degli highlight della gamma è rappresentato dalla nuova versione della Passat Gte: si tratta del primo modello di una nuova generazione di modelli ibridi plug-in firmati Volkswagen con un’autonomia nettamente più elevata. La peculiarità è rappresentata da una batteria con una capacità superiore che, nel caso della Passat, si traduce in un incremento del 31%. Grazie ai 13 kWh di energia immagazzinata, l’autonomia in modalità elettrica nel nuovo ciclo Wltp aumenta ora fino a 55 km per la Variant e fino a 56 km per la berlina. Tali valori corrispondono a circa 70 km nel ciclo Nedc (20 km in più rispetto al modello precedente), rivoluzionando completamente l’esperienza al volante della Passat Gte.

Perfino in metropoli con milioni di abitanti come Berlino o Parigi, infatti, la maggiore capacità della batteria è sufficiente per percorrere la maggior parte delle distanze giornaliere in modalità completamente elettrica, ossia a emissioni zero. Grazie alla modalità ibrida configurata ex novo, adesso risulta nettamente più facile immagazzinare una quantità di energia elettrica sufficiente anche durante un lungo tragitto, allo scopo di poter viaggiare in ambito urbano a emissioni zero una volta arrivati nei pressi della meta cittadina. Sulle lunghe percorrenze e oltre i 140 km/h, il potente motore elettrico supporta l’efficiente motore a benzina Tsi della Passat Gte, in quanto la propulsione elettrica funge da ulteriore booster, che assicura un’erogazione della potenza caratteristica soprattutto nella modalità sportiva Gte, poiché i motori elettrici sono in grado di sviluppare la coppia massima in un batter d’occhio.

Una cosa è certa: l’attuale trazione ibrida plug-in della Passat Gte rappresenta un componente tecnologico fondamentale per la nuova era dell’elettromobilità. Nella Passat Gte, infatti, i vantaggi della trazione elettrica e le doti da grande stradista si fondono in uno dei modelli di classe media più efficienti tra quelli attualmente disponibili: zero emissioni in città, efficienza pulita sulle lunghe percorrenze. La Passat Gte da 160 kW/218 CV è anche una delle prime vetture della sua categoria a raggiungere i valori limite previsti dalla norma sui gas di scarico Euro 6d, che entrerà in vigore solo a partire dal 2021.

D. V.

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