Nuova Ford Focus ST
Grinta anche col diesel

La «famiglia» della Ford Focus si arricchisce della versione ST (Sport Technology), berlina 5 porte e station wagon, che ora viene proposta anche con una motorizzazione diesel.

E così la scelta è possibile tra il 2.0 turbo benzina EcoBoost da 250 cv e il 2.0 turbo diesel TDCi da 185 cv. Prezzi da 32.000 euro. La nuova generazione della ST è stata migliorata nelle dinamiche di guida, grazie a un aggiornamento di telaio, sospensioni e sterzo, per dare una risposta al volante ancora più precisa, reattiva ed equilibrata.

Come il resto della gamma Focus la versione più performante è dotata dell’innovativo sistema predittivo antislittamento (Enhanced Transitional Stability Sy). Come detto, la «neonata» Ford sarà disponibile nelle versioni 5 porte e wagon, entrambe riconoscibili da un kit estetico che ne comunica il carattere specifico, dai nuovi cerchi in lega da 19 pollici e da un design aggiornato. Gli interni, avvolgenti ed elegantemente rifiniti, sono sviluppati in funzione dell’ottenimento della massima ergonomia.

Il propulsore TDCi 2.0 da 185 cavalli, che spinge la Focus ST diesel da 0 a 100 km/h in 8,1 secondi, vanta consumi dichiarati di 4.2 l/100 km ed emissioni di 110 g/km di CO2. I clienti che preferiscono la più tradizionale soluzione a benzina troveranno sotto il cofano il motore EcoBoost 2.0 da 250 cavalli, che permette alla Focus ST di accelerare da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi e di ottenere un’efficienza di 6,8 l/100 km, con 159 g/km di emissioni di CO2.

Entrambi i modelli sono disponibili con Start&Stop, che nella versione a benzina è in grado di incrementare l’efficienza anche del 6%, annuncia ancora il costruttore. Le sospensioni sportive sono dotate di nuove molle anteriori mentre sia gli ammortizzatori anteriori che posteriori sono stati aggiornati. I miglioramenti contribuiscono, grazie anche alle barre antirollio maggiorate già presenti sulla precedente generazione, a un controllo e a un comportamento su strada che si vuole stabile e preciso. Anche il servosterzo elettrico EPAS è stato ulteriormente rivisto in direzione della sportività.

La nuova Focus ST, come il resto della gamma Focus, è dotata del sistema antislittamento che interviene per evitare la perdita di controllo prevenendo le situazioni in cui potrebbe verificarsi una perdita di aderenza della vettura. Questa tecnologia è in grado di intervenire sulle singole ruote per garantire la massima precisione di guida e fare in modo che l’auto mantenga sempre la massima stabilità durante i rapidi cambi di direzione, per esempio in caso di un repentino cambio di corsia in autostrada. Il Torque Vectoring Control, che migliora la stabilità in curva, è stato aggiornato per migliorare ulteriormente l’agilità, la distribuzione della coppia e la trazione in curva. Il controllo elettronico della stabilità è impostabile su 3 regolazioni (standard, sport o disattivato).

In modalità standard il sistema è completamente operativo, mentre in modalità sport l’ETS è disabilitato e l’ESC interviene in forma ridotta solo sui freni e non anche sulla potenza del motore. Se disattivato, nessuna funzione dell’ESC è attiva, con l’eccezione del Torque Vectoring Control. La trasmissione della potenza dal motore alle ruote in fase di accelerazione è stata oggetto di un’accurata messa a punto grazie a un cambio sportivo e ai supporti per il motore, progettati per accompagnare la spinta dei propulsori ST ad alte prestazioni. I nuovi cerchi in lega da 19 pollici montano gomme Michelin, appositamente sviluppate in collaborazione con Ford.

D. V.

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