Formula 1, attesa per Monza
I piloti sfilano sulle auto storiche

Presentazione martedì 29 agosto nella sala stampa Tazio Nuvolari dell’autodromo nazionale di Monza, alla presenza di Angelo Sticchi Damiani e Roberto Maroni, rispettivamente presidente dell’Aci e della Regione Lombardia, e un’intera settimana di eventi in attesa della gara, domenica 3 settembre.

In particolare, le grandi auto di ieri e i grandi piloti di oggi, sempre in attesa dello svolgimento del Gran Premio Heineken d’Italia 2017 di Formula 1, daranno vita a due parate messe a punto da Aci Storico, in collaborazione con il Club Millemiglia e l’Automobile Club Milano. Giovedì 31 agosto alle 18,30 in Piazza Castello a Milano, per la Milano Drivers Parade, organizzata con il patrocinio della Regione Lombardia, il Comune di Milano e il Comune di Monza, sfileranno alcune icone della storia dell’auto e tredici protagonisti del Gran Premio d’Italia. Alla concentrazione in Piazza Castello e, quindi, alla sfilata nel Parco Sempione, parteciperanno i ferraristi Raikkonen su Ferrari 750 Monza del 1956 e Giovinazzi su Lancia Aurelia B24 spyder del 1956, Bottas (Mercedes) su Mercedes 190 Roadster del 1957, Alonso (McLaren) su Lotus 11 del 1957 e Vandoorme (McLaren) su Lancia Lambda del 1927, Ricciardo (Red Bull) su Aston Martin Le Mans del 1933 e Verstappen (Red Bull) su Bentley 3 litre del 1923, Sainz (Toro Rosso) su Diatto Bugatti 23 GP del 1921 e Kvyat (Toro Rosso) su Rally ABC del 1930, Stroll (Williams) su Maserati A6 GCS del 1954, Grosjean (Haas) su Ferrari 857 del 1955 e Magnussen (Haas) su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1930. Infine Palmer (Renault) su Renault 750 Sport del 1954.

Domenica 3 settembre alle 12,30, per la manifestazione che precede lo start del round italiano del Campionato del Mondo di Formula 1, venti auto storiche saranno esposte in una tensostruttura dedicata, installata nella Fan Zone dell’Autodromo. Poi il tradizionale corteo che precede la corsa. Oltre ai già citati abbinamenti, Vettel (Ferrari) salirà a bordo di una Alfa Romeo 8C 2300 Le Mans del 1931, Hamilton (Mercedes) su una Mercedla Corsaes 300 SL roadster del 1956, Perez (Force India) su una Ballot del 1921 che è l’auto vincitrice della prima edizione del Gran Premio d’Italia e Ocon (Force India) su una Roselli Stanguellini 1100 Sport del 1949, Massa (Williams) su una OM 665 Superba del 1931, Hulkenberg (Renault) su una factory car della stessa Renault, Ericsonn e Wehrlein (Sauber) rispettivamente su una Ferrari 250 MM spider Vignale del 1953 e su una F. L. 1100 Sport del 1952.

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