Motori / Bergamo Città
Lunedì 16 Settembre 2019
Anche per Škoda Kamiq
la versione Monte Carlo
La tradizione Škoda di offrire versioni Monte Carlo ispirate ai successi sportivi del brand si estende al nuovo city Suv Kamiq.
L’ultimo modello Škoda sfoggia elementi della carrozzeria neri che si accompagnano a interni specifici. Oliver Stefani, Head of Škoda Design, commenta: «I dettagli neri di questa versione ne enfatizzano il carattere indipendente, rendendolo ancora più interessante per i clienti più giovani. Il risultato combina in modo perfetto il design sportivo ispirato ai successi del brand nel Motorsport e la praticità di un city Suv». La vettura è subito identificabile grazie ai nuovi elementi estetici in colore nero. Nel frontale sono evidenti tanto la calandra in nero lucido quanto il rinnovato paraurti con appendici aerodinamiche. Per la prima volta è in nero anche il lettering Škoda sul portellone, mentre i cerchi in lega leggera hanno un design specifico e sono da 17” di serie e da 18” in opzione. Nere sono anche le calotte degli specchietti retrovisori, le barre al tetto e le minigonne che ornano le fiancate. Al posteriore è evidente il nuovo paraurti con ampio diffusore centrale.
Le dotazioni di serie includono i vetri posteriori oscurati e il tetto panoramico in cristallo. Gli interni accolgono conducente e passeggero anteriore su sedili sportivi regolabili con appoggiatesta integrato e rivestimenti specifici. Il volante sportivo multifunzionale è in pelle perforata con cuciture rosse che richiamano quelle del cambio e della leva del freno a mano. Anche le luci ambiente Led sono rosse e illuminano la consolle centrale, le tasche delle portiere, le maniglie e il vano piedi. Gli elementi decorativi della plancia e il quadro strumenti hanno un design specifico, le bocchette di aerazione hanno profili cromati e la pedaliera sportiva è in metallo. Gli speciali tappetini, il lettering Kamiq nel sottoporta e il cielo dell’abitacolo nero completano gli interni. L’arrivo nelle concessionarie italiane è previsto all’inizio del 2020.
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