È iniziato il conto alla rovescia per la Smart Electric Drive: un primo lotto di mille esemplari sarà assemblato a partire dalla metà di novembre. Lo ha annunciato Dieter Zetsche, amministratore delegato del Gruppo Daimler, in occasione della visita del presidente Nicolas Sarkozy allo stabilimento di Hambach, nella regione francese della Lorena.
Il progetto pilota, che segue un periodo di sperimentazione avviato a Londra e Berlino, vedrà in prima linea le città di Roma, Milano e Pisa. La city-car a emissioni zero sarà proposta con un programma di leasing di 4 anni/60.000 km, mentre il gruppo Enel si occuperà delle infrastrutture e metterà a disposizione 400 colonnine per la ricarica.
Allestita sulla base della Fortwo, la versione Electric Drive presentata a Francoforte si distingue per la cellula di sicurezza Tridion e i cerchi in lega di colore verde, mentre all’interno si notano l’indicatore di carica della batteria e un amperometro.
Il motore elettrico a magnete permanente, collocato sull’assale posteriore, sviluppa una potenza di 30 kW (41 cv) e una coppia di 120 Nm. Valori che consentono alla Smart ED di accelerare da 0 a 60 km/h in 6"5 e raggiungere una velocità (limitata elettronicamente) di 100 km/h. Per la fornitura delle batterie agli ioni di litio il gruppo Daimler ha siglato un accordo con la Tesla Motors, la factory californiana specializzata nella costruzione di vetture sportive a trazione elettrica.
Alloggiati sotto il pianale, al posto del serbatoio di carburante, gli accumulatori hanno una capacità di 14 kWh e assicurano una percorrenza di 115 km. Il costo di una ricarica completa si aggira sui due euro.
Nel 2012, con l’arrivo della terza generazione, inizierà la produzione in serie e la Fortwo elettrica potrà essere acquistata anche dai privati cittadini.
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