Leggenda Bugatti
con la Veyron 16.4

Serie storica («Legends») per Bugatti e la sua mitica Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse. La prima «edizione» dell'iniziativa celebrativa - in soli tre esemplari - è tutta dedicata a Jean-Pierre Wimille, campione e collaudatore la cui personalità è indissolubilmente intrecciata con la leggenda della casa automobilistica nata nel 1909 quando l'italiano Ettore Bugatti la tenne a battesimo a Molsheim, in Alsazia. Wimille, tra l'altro, lega il suo nome alle due vittorie, entrate nella storia, della 24 Ore di Le Mans.

La Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse Legends sarà poi dedicata, nel corso di prossimi mesi, ad altri cinque nomi ed altrettanti personaggi che hanno segnato l'avventura di Bugatti in Europa e nel mondo. Avremo, dunque, cinque declinazioni della Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse, tutte «leggendarie», così come è da primato assoluto il modello base, che sulla pista di prova VW di Ehra-Lessien ha frantumato il record di velocità raggiungendo i 404,8 km/h grazie al potentissimo propulsore 8 litri da ben 1.200 cavalli.

La Bugatti Veyron 16.4 è sul mercato da otto anni. La casa costruttrice ha dichiarato che ogni Veyron Legend Edition sarà firmata con il nome di un personaggio che ha svolto un ruolo fondamentale nella storia del marchio. La Legend Edition Jean-Pierre Wimille è rifinita con una verniciatura a doppia tonalità, in blu chiaro e blu fibra di carbonio. Una combinazione di colori che si riferisce ai colori dell'originale Bugatti 57G Tank che ha vinto la 24 Ore di Le Mans nel 1937. Ancora un tuffo nel passato ma acon gli occhi ben aperti sul futuro.

Daniele Vaninetti