Mini Roadster
Sportività per 2

Il tipico divertimento di guida che regala una Mini viene per la prima volta applicato a una vettura ideata per trasportare due persone a cielo aperto. Nasce così la Roadster, il sesto modello dell'attuale gamma della casa automobilistica premium britannica.

Il tipico divertimento di guida che regala una Mini viene per la prima volta applicato a una vettura ideata per trasportare due persone a cielo aperto. Nasce così la Roadster, il sesto modello dell'attuale gamma della casa automobilistica premium britannica.

Dei motori potenti e la sofisticata tecnica di assetto, tarata con precisione alle particolarità del modello, garantiscono il caratteristico go-kart feeling. La classica capote in tessuto a semplice e veloce apertura e chiusura manuali offre le premesse per sfruttare ogni occasione e per godersi il divertimento open-air. Anche a capote chiusa la Mini Roadster si presenta con un profilo elegante e slanciato dal quale spicca, soprattutto nella zona di passaggio dal tetto alla coda, il caratteristico threebox- design. Il bagagliaio dal volume di 240 litri è stato separato a livello estetico dall'abitacolo; un'ampia apertura di carico passante dietro i sedili provvede a dare a questa vettura giovane una maggiore versatilità.

Al momento di lancio la Mini Roadster è disponibile con quattro potenti ed efficienti motori a benzina e diesel. La gamma di motorizzazioni varia dalla Mini Cooper Roadster (90 kW/122 cv) alla Mini Cooper SD Roadster (105 kW/143 cv) fino alla Mini Cooper S Roadster (135 kW/184 cv) e al top di gamma (155 kW/211 cv) della John Cooper Works Roadster.

La qualità della tecnica di assetto, unica nel segmento delle vetture compatte, che comprende il servosterzo elettromeccanico e il Dynamic Stability Control (Dsc), assicura, insieme alla scocca ad alta resistenza torsionale con rinforzi specifici e un baricentro basso, un'agilità da primato e il massimo livello di sicurezza attiva e passiva. Alla protezione degli occupanti provvedono, oltre agli airbag frontali e laterali per testa e torace, anche il telaio estremamente rigido del parabrezza e i roll-bar in acciaio inossidabile lucidato, uniti fissi alla scocca. L'equilibrio aerodinamico della Mini Roadster viene ottimizzato da uno spoiler posteriore attivo.

L' equipaggiamento di serie comprende, ad esempio, un modernissimo impianto di climatizzazione, la servoassistenza funzionante in dipendenza della velocità, gli specchietti retrovisori esterni a regolazione elettrica, il Park distance control, i sedili regolabili in altezza nonché un sistema audio con lettore CD in grado di riprodurre anche il formato MP3 e connettore Aux-In.

Per aumentare il comfort e la personalizzazione sono disponibili, come optional le luci allo xeno, l'Adaptive Light Control, il Comfort Access e l'Always Open Timer.. Inoltre possono venire utilizzate le innovative funzioni d'infotainment e di comunicazione di Mini Connected. La Mini Roadster non è solo l'unica vettura premium nel segmento di appartenenza, ma anche la prima due posti aperta nella storia del marchio.

Il design della scocca riprende con autenticità i principi del linguaggio formale Mini per trasferirli al nuovo concetto automobilistico. Per esempio, le tipiche superfici tese, che ricordano i muscoli di un atleta, sono state abbinate alle inedite superfici bombate e alle linee convergenti, a un telaio del parabrezza inclinato di 13 gradi in più rispetto alla Cabrio, a un abitacolo corto, concentrato su due sedili, e a un tetto che sfocia dolcemente nella coda.

Grazie all'andamento ascendente della linea Greenhouse lungo la carrozzeria, al bagagliaio che si stacca esteticamente dal corpo vettura e al profilo decisamente basso della vettura, anche a capote chiusa, la Mini Roadster si presenta, così, con un look elegante e slanciato. Contemporaneamente, l'appartenenza al marchio viene accentuata da numerosi inconfondibili stilemi di design, come la forma esagonale della griglia del radiatore, le cornici nere passanti nella sezione inferiore della carrozzeria, i listelli e le modanature cromate, i grandi proiettori circolari e le luci posteriori montate verticalmente alle due estremità della coda, nonché dalle sedi marcate degli indicatori laterali di direzione nelle fiancate anteriori.

Con una lunghezza esterna di 3.734 millimetri, un passo di 2.467 millimetri e una larghezza di 1.683 millimetri, la Roadster si presenta con delle dimensioni quasi identiche a quelle della Cabrio. L'altezza di 1.390 millimetri, inferiore di 20 millimetri rispetto alla quattro posti aperta le dona un profilo indipendente, basso ed elegantemente slanciato. Anche nella vista frontale il telaio del parabrezza meno inclinato ma più piegato crea un'immagine più autonoma.

Daniele Vaninetti

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