Arriveranno sul mercato in Italia il prossimo 5 novembre le nuove versioni di Thema e Voyager, primi due modelli frutto dell'alleanza tra Lancia e Chrysler. Le due novità sono state presentate a Torino. La Thema, da sempre ai vertici del brand Lancia, sarà venduta a 41.400 euro, il Voyager a 39.900 euro. «Il livello di tecnologia e i prezzi sono assolutamente imbattibili.
È impossibile trovare un'ammiraglia a quei prezzi», ha detto l'Ad del gruppo Fiat Sergio Marchionne. Lancia riporta, dunque, alla ribalta il mitico nome Thema con una mission precisa rivolta al mondo delle aziende e dei professionisti (le flotte rappresentano il 70% delle vendite in questo segmento). Nel dettaglio, nei prossimi giorni oltre cento concessionari italiani della Lancia riceveranno a Torino una Thema per le presentazioni locali, ma il momento clou di questo debutto sarà a novembre quando la nuova ammiraglia italiana entrerà nella dotazione del Quirinale.
La nuova Thema è lunga 5,066 metri, alta 1,488 e larga 1,902, misure che ben si prestano ad una vettura di rappresentanza. Ma questa volta la grande berlina italiana - per dinamicità della carrozzeria, modernità dell'abitacolo e prestazioni dei motori - sembra proporsi anche alla clientela di chi vuole guidare un'auto premium a tutti gli effetti: «Si distingue senza essere arrogante», ha sintetizzato Saad Chemab, il nuovo responsabile Lancia.
Il lavoro svolto congiuntamente a Torino e negli Stati Uniti per sviluppare Thema su una piattaforma ed un'architettura che erano già definite - quelle della Chrysler 300 - ha dato a questo modello un carattere in linea con i gusti e le esigenze degli automobilisti, migliorando la risposta delle sospensioni e la precisione dello sterzo. Ma la differenza la fa anche il nuovo motore turbodiesel 3.0 V6 sviluppato da VM Motori assieme a Fiat Powertrain, già adottato dalla Jeep Grand Cherokee.
Il risultato è che i consumi, per un'auto di questo segmento, restano contenuti in 7,1 litri ogni 100 km. Per Fiat «oggi come ieri, alla base dei due nuovi modelli vi è la stessa volontà di proporre una vera alternativa nelle rispettive fasce di mercato. Grazie al patrimonio di valori iscritti nel proprio Dna, Lancia appare più favorita di altri marchi nella capacità di interpretare il nuovo mondo dell'esclusività e di rispondere alle esigenze di un cliente che è attento alla tecnologia ma che vuole anche un'auto dallo stile distintivo e unico.
Del resto, chi sceglie una vettura Lancia crea una tendenza perché segue esclusivamente la propria personalità. Per questo cliente sono state realizzate le nuove Thema e Voyager, espressioni di un valore concreto introdotto da Lancia per la prima volta sul mercato». Insomma, Lancia vuole riconquistare il territorio dell'esclusività che da sempre le appartiene. Lo dice una storia secolare costellata da innovazione e primati.
Lo conferma attualmente una delle più ampie gamme del panorama internazionale che va dal segmento B (nuova Ypsilon), passando dalle medie (nuove Delta e Musa), per giungere a quello delle ammiraglia (nuova Thema), dei Large MPV (nuovo Voyager) e, a breve, delle affascinati convertibili di segmento D (nuova Flavia Cabrio).
Daniele Vaninetti
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