Fiat Freemont
Sta per arrivare

Fiat annuncia Freemont la cui anteprima mondiale è avvenuta al Salone di Ginevra e la cui commercializzazione in Europa comincerà nella seconda metà di quest'anno. Nato sulla base del Dodge Jourmey, è il primo frutto della partnerschip tra Fiat e il Gruppo Chrysler.

Fiat annuncia Freemont la cui anteprima mondiale è avvenuta al Salone di Ginevra e la cui commercializzazione in Europa comincerà nella seconda metà di quest'anno. Nato sulla base del Dodge Jourmey, è il primo frutto della partnerschip tra Fiat e il Gruppo Chrysler.

Sarà prodotto nello stabilimento messicano di Toluca dalle cui linee di montaggio esce già la 500 per il mercato americano. Già il nome - secondo il produttore italiano - evoca il senso di libertà e di piacere di vita all'aperto che ispira il progetto.

Infatti, Fiat Freemont viene definito come un «veicolo factotum», realizzato per rispondere alle diverse esigenze delle famiglie e di coloro che vanno alla ricerca di un veicolo spazioso, comodo e versatile per la vita frenetica di tutti i giorni o il tempo libero del fine settimana.

Un Suv ma non solo visto anche la soluzione dei sette posti standard che strizza l'occhio alle monovolume o ad alcuni crossover. Freemont è lungo 489 cm, largo 188 e alto 172 cm, tutti parametri in grado di garantire un'ampia abitabilità interna, grazie anche al passo migliore della sua categoria (289 cm).

La terza fila di sedili è facilmente accessibile grazie all'apertura a 90° delle portiere e a un sistema di scorrimento dei sedili semplificato e di facile azionamento: con un semplice movimento i sedili della terza fila possono essere abbattuti, scomparendo completamente sotto il pavimento e creando un vano di carico regolare.

Sin qui nulla di particolarmente nuovo. Inedito, invece, è il fatto che i sedili della seconda fila sono montati più in alto rispetto a quelli anteriori, mentre la terza fila è rialzata rispetto alla seconda. Una scelta costruttiva e di comfort che consente la massima visibilità a tutti gli occupanti. Inoltre la seconda fila avrà a disposizione anche l'innovativo sistema «child booster» che grazie a cuscini di rialzo, consente la corretta seduta dei bambini a bordo, ottimizzando la geometria della cintura di sicurezza e garantendo al contempo maggiore protezione e praticità durante il viaggio.

Il comfort a bordo è poi assicurato dalla posizione di guida elevata, dai sedili ergonomici e dai numerosi vani portaoggetti. Il bracciolo anteriore, per esempio, è molto profondo e ospita anche la porta Usb (anche per iPod) e la presa a 12 volt. Questo permette di ascoltare musica o ricaricare i propri dispositivi portatili senza renderli visibili una volta usciti dalla vettura. Inoltre, il sedile passeggero ha un vano sotto il cuscino mentre il pavimento della seconda fila ospita due vani sotto i tappetini.

All'esterno Fiat Freemont è contraddistinto da un design fortemente caratterizzato da linee muscolose e decise mentre il frontale si chiude in basso con il paraurti dalle linee più morbide e dalla calandra con logo Fiat. Anche il posteriore è stato rivisitato con l'adozione di un nuovo paraurti e fanali a Led.

Dell'abitacolo abbiamo già detto ma è utile sottolineare che è totalmente nuovo e più in linea con le esigenze dei consumatori europei. Spiccano la plancia avvolgente con elementi cromati, l'inedito quadro strumenti, la console centrale dal forte impatto estetico e l'innovativo sistema infotainment con ampio schermo touch screen a colori.

Attraverso lo sfioramento del touch screen è possibile controllare molteplici funzionalità del veicolo, tra cui l'impostazione della temperatura delle tre zone climatizzate e la regolazione dell'impianto audio. Freemont avrà trazione integrale con propulsori diesel 2.0 multijet da 140 o 170 cv) abbinati ad un cambio manuale. In seguito saranno proposte anche le versioni 4X4.

Daniele Vaninetti

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