
L'Urlo / Bergamo Città
Domenica 13 Marzo 2016
Il costo della sofferenza
Parcheggiamo le speranze. Lasciamole lì in attesa che la politica risolva il problema di uno dei parcheggi più cari d’Italia, quello dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
Un euro e trenta centesimi all’ora, con la seconda ora che scatta come una tagliola al sessantunesimo minuto; un agguato in piena regola. E non per chi sta andando al cinema o a una prima teatrale col papillon, ma per chi ha accompagnato un parente malato, per chi è arrivato fin lì con l’angoscia di un esame invasivo, per chi soffre o sa in cuor suo che soffrirà. Un euro e trenta senza neanche l’iniziale mezz’ora gratuita che ti concedono perfino i parcheggi più centrali a Milano e a Roma.
La vergogna più volte denunciata dal nostro giornale è stata riportata alla luce su Facebook dove è partita la corsa alle responsabilità e allo scaricabarile, gli hobby preferiti di chi vorrebbe cavalcare la protesta senza preoccuparsi della proposta. La vicenda parte da lontano. La concessione del 2008 alla società Bhp fu firmata dall’allora presidente provinciale Valerio Bettoni (eletto da indipendente in una coalizione di centrodestra senza la Lega) a una tariffa oraria di 80 centesimi.
Poi due variabili purtroppo prevedibili quando si ha a che fare con i lavori pubblici - aumento dei costi di realizzazione e ritardo nell’apertura dell’ospedale - portarono nel 2011 a un atto integrativo nel quale la tariffa oraria fu aumentata a un euro e 10, «incrementabile sulla base dell’aumento del costo della vita», siglato dall’allora presidente provinciale Ettore Pirovano (Lega). Così siamo all’euro e 30 di oggi, senza paracadute per i cittadini, che i rappresentanti istituzionali attualmente in carica devono assolutamente scardinare. Possibilmente insieme, auspicabilmente in fretta.
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UMBERTO DOLCI
9 anni, 2 mesi
Ciclicamente torna alla ribalta il problema dei prezzi imposti per parcheggiare all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Premesso che attestazioni di solidarietà ai 7.500 firmatari di una petizione contro il “caro parcheggio” ne abbiamo avute molte (bi-partisan), la “politica”, sia locale, sia regionale non è ancora stata capace di trovare una soluzione che riduca i costi a carico di coloro che, per ovvie ragioni, devono sottostare al balzello. Purtroppo la strada maestra ( e sinora unica) indicata per vedere ridotte le tariffe (realizzazione di un parcheggio dedicato ai dipendenti dell’Ospedale) è stata appena abbozzata e per la sua realizzazione serviranno ancora tempi indefiniti. In attesa che chi ne ha il potere dia segni concreti di attenzione, Federconsumatori denuncia l’ennesima beffa ordita a danno dei Cittadini/parcheggiatori Loro malgrado, ai quali si propone una pseudo possibilità di “risparmio” soltanto se devono frequentare l’ospedale per portare sollievo e aiuto agli ammalati lungodegenti. Questa la proposta, che non si trova agli accessi al parcheggio, ma, soltanto cercando con cura, su una bacheca piena di annunci vari: 1) Abbonamento Nominativo al costo di € 70,00 validità 2 mesi; 2) Abbonamento Nominativo al costo di € 120,00 validità 4 mesi; 3) Abbonamento Nominativo al costo di € 150,00 validità 6 mesi. . L’iniziativa potrebbe essere considerata lodevole se non fosse per le prime condizioni di rilascio: A) Gli abbonamenti non sono rimborsabili nel caso di utilizzo parziale del credito; B) Verrà autorizzato il rilascio di un solo abbonamento per degenza previa attestazione da parte dell’Azienda Ospedaliera. Dato che nessuno è in grado di conoscere preventivamente il periodo di ricovero, ci chiediamo perché, in caso di dimissione del paziente alla cui degenza l’abbonamento è collegato, non rimborsino la parte del credito non utilizzato. Così come riteniamo incomprensibile limitare il rilascio di un solo abbonamento per degenza. Come se non fosse normale nei casi di necessità la presenza contemporanea di più di una sola persona. Ci sono poi le “tessere a scalare” con sconti da 5 a 20 euro (5 euro su 30; 10 euro su 60 e 20 euro su 120) che però non sono rimborsabili nel caso di utilizzo parziale del credito. Federconsumatori ritiene urgente che Provincia (responsabile del “peccato originale” per l’accordo sul parcheggio) e Regione ( fornitrice del servizio sanitario) si attivino per porre fine a questa situazione che sta facendo indignare chiunque ne venga a conoscenza.
marco luigi zerbini
9 anni, 2 mesi
Sono perfettamente d'accordo. Questa del parcheggio dell'Ospedale è la VERGOGNA delle VERGOGNE. Io nella mia totale ingenuità, quando il nuovo ospedale era in costruzione, sapendo che è nato in un'area dove non c'era nulla, ero convinto che ci sarebbero state vaste aree di parcheggio gratuito, come deve essere in un' Ospedale. Invece abbiamo dovuto assistere e subire ogni giorno la più odiosa delle speculazioni. PS. ieri per andare a sciare, e quindi a divertirmi, parcheggio interrato a Ponte di Legno alla base degli impianti, 3 Euro TUTTA la giornata, di notte e nei giorni feriali gratuito !
Riccardo Bianchi
9 anni, 2 mesi
«incrementabile sulla base dell’aumento del costo della vita» ma non siamo in deflazione? Con Draghi che ha appena portato il QE a 80 miliardi al mese x stimolare l'aumento dell'inflazione? Se la tariffa aumenta quando sale il costo della vita, non dovrebbe diminuire quando scende? Strano paese, toglie la contingenza agli stipendi di chi lavora x metterla alle tariffe dei parcheggi! Ecco un bel suggerimento x Draghi, se vuole aumentare l'inflazione, invece di regalare soldi alle banche e alle disastrate gestioni clientelari ed autoreferenziali degli stati, ripristini la contingenza; vedrà come ripartono i consumi.
Damiano Valoti
9 anni, 2 mesi
"Parcheggiamo le speranze. Lasciamole lì in attesa che la politica risolva il problema"... la politica è la causa di tutti i problemi in Italia! Sarà utopistico sperare che la politica risolva una gabola che lei stessa ha creato appositamente per lucrare
Ciro Calabrese
9 anni, 2 mesi
la tariffa oraria non è alta, a Bologna si paga da 1,50 a 2,6 l'ora. A Milano da 2 a 3 euro. Semmai vanno fatti interventi sulla multioraria, garantendo sconti congrui. Così come non far scattare immediatamente l'ora successiva. Per la sig. Cigero, non so dove vive! Trovare un parcheggio gratuito nel vecchio ospedale non era facile e se lo trovavi alle piscine ti toccava pagare il senegalese di turno. Se poi uno era disposto a farsi a piedi dal centro al vecchio ospedale, a maggior ragione si farà dall'Auchan o motorizzazione al nuovo ospedale, che è pure più corta e trovi sicuramente parcheggio a tutte le ore (e infatti molti, inclusi i dipendenti lo fanno). Il motivo per cui i problemi rimangono è che si cercano utopie più che soluzioni. Giusto pagare, si devono però fare aggiustamenti alle tariffe, come indicato sopra.
marco luigi zerbini
9 anni, 2 mesi
Al senegalese se proprio volevi dargli qualcosa, gli davi 1 euro ed eri a posto per tutto il giorno...
MARIO PESENTI
9 anni, 2 mesi
Aumento costi realizzazione di un parcheggio a raso? Una bufala o presa in giro! Poi quel genio che ha accettato la contingenza sul prezzo dei parcheggi. Miglior tutela non poteva essere inventata. Nel 2014 e 2015 inflazione impercettibile per i pensionati non per la società che gestisce il pozzo dei desideri. Senza personale incassa milioni di €uro. Loro si che sanno fare i propri conti non il presidente(?) pirovano. Dovremmo chiedergli i danni.
Claudio Ceribelli
9 anni, 2 mesi
Il parhceggio ATM a Cascina Gobba: 10 ore Euro 2,- (sì, proprio due Euro). Mi sembra un prezzo più "umano"!
Ezio Bizzarri
9 anni, 2 mesi
In alternativa, c'è un'altra società che sostituirebbe quella attuale con una tariffa più bassa? Si faccia avanti e soprattutto veda di trovarla il sindaco Gori.
Mario Trovenzi
9 anni, 2 mesi
I mega parcheggi ai grandi supermercati della nostra Provincia sono tutti gratuiti mentre quelli degli Ospedali no, e non solo quello del Papa Giovanni come tutti sanno. Paese strano l'Italia, a volte crudele, proprio con chi ha più di bisogno.
FRANCESCO DUINA
9 anni, 2 mesi
la classe politica nostrana non è stata in grado di dotare il più importante Ospedale della Provincia di un parcheggio gratuito, ma abilissima ad autodotarsi di prebende e previlegi vergognosi! Padroni a casa nostra, ci dicevano!
Graziano Rosponi
9 anni, 2 mesi
Non vedo quale motivo abbia procurato due no a questo commento. Gli autori vorrebbero spiegarcelo? Grazie.
FRANCESCO DUINA
9 anni, 2 mesi
Sig. Rosponi, è subito spiegato: ho toccato un nervo scoperto!
Anna Marchionni
9 anni, 2 mesi
Egr Sig Direttore Leggo e sento spesso polemiche sui costi del parcheggio del Papa Giovanni e mi viene spesso una domanda: quando esisteva il vecchio Riuniti, i parcheggi in zona non erano gratis (escluso la zona piscine sempre occupata) e neppure a buon mercato - forse via XXIV Maggio - e col rischio di prendere pure la multa se si sforava l'orario. Perchè allora non c'erano tutte queste lamentele - non dico sbagliate - ? Qualche sera fa BG TV ha elencato i costi dei parcheggi di altri ospedali e pare che Bergamo non sia tra i più cari. Grazie per l'attenzione Anna Marchionni
Damiano Valoti
9 anni, 2 mesi
Le ha spiegato tutto benissimo la signora Silvana Cigero. Aggiungo che, avendo spazi sconfinati per creare posti auto piacimento nel nuovo ospedale, dovevano esserci un sacco di posti gratuiti o quantomeno a prezzo ragionevole..
Graziano Rosponi
9 anni, 2 mesi
Lo schifo è che facciano pagare la sosta a gente che ha già problemi, impinguando i privati. Sarebbe interessante conoscere la proprietà della società appaltata. Non vorrei si scoprissero i soliti altarini.