
L'Urlo / Bergamo Città
Venerdì 02 Gennaio 2015
Benvenuta Lituania
La foto simbolo è una ragazza imbacuccata in guanti e sciarpa rosa che esulta davanti alla Banca di Lituania. Il motivo sembra così importante da suscitare entusiasmo: il suo Paese è entrato nell’euro.
Dal primo gennaio ecco l’ultima nazione baltica (dopo Lettonia ed Estonia) ad avere convinto Bruxelles e ad avere raggiunto i parametri per far parte del club. A Vilnius si festeggia, il traguardo è politicamente dirompente: dopo 70 anni di dominazione sovietica e 25 da cuscinetto autonomo, ecco che la Lituania entra a buon diritto nella grande famiglia continentale. Subito il presidente della commissione, Jean Claude Juncker, ha mandato i suoi auguri.
Senza voler essere per forza euroscettici (scelta del tutto opinabile), ci sentiamo di dare un paio di consigli ai lituani. Dovessero avere progetti per consorzi economici d’eccellenza (tipo made in Italy), lascino perdere perché l’Europa non li riconosce e nel rispetto persino maniacale del libero mercato tende a smantellarli. Dovessero anche solo immaginare di valorizzare prodotti alimentari, facciano confluire i loro sforzi su altro perché i burocrati di Bruxelles tendono a omologare tutto. Come se una mozzarella tedesca valesse quella di Salerno. Inoltre comincino ad abituarsi a finanziarla, l’Europa, con un contributo di alcune centinaia di milioni all’anno (gli italiani versano 17 miliardi) per riaverne di meno come noi, in credito di 5,7 miliardi. La forza della Lituania è nei suoi conti: il debito sul Pil è solo del 40% e la disoccupazione fluttua attorno al 10%. Ma attenzione, dovesse subire qualche calamità – per esempio essere gestita per vent’anni da politici italiani – sappia che l’Europa non la aiuterà. O si rimane nei parametri o si viene commissariati dai tedeschi. Benvenuti.
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danilo tironi
10 anni, 3 mesi
La Lituania avrà pianificato in modo serio l'entrata nella moneta unica e non dovrebbe avere problemi. Sono questi italiani idioti ed in particolare il signor mortadella che hanno voluto entrare ad ogni costo nell'euro cannando completamente il cambio euro lira e pure se non c'erano le condizioni economiche per entrarvi. Difatti adesso paghiamo le conseguenze delle scelte scellerate fatte all'epoca
eufemio antoccia
10 anni, 3 mesi
Mondo strano, la Lituania, la Lettonia, la Slovacchia riescono benissimo a stare dentro l'Euro noi qui in Italia no, noi no. Per decenni si è mandato dei giovincelli in pensione accumulando debiti su debiti e adesso diamo la colpa alla Germania. Ridicoli.
Alex Biffi
10 anni, 3 mesi
Certo, come no, grazie all'unione europea (tassativamente i n minuscolo) dei massoni che ci impone una moneta al di sopra delle nostre possibilità e con ciò disoccupazione, impoverimento e tassazione alle stelle. E grazie anche per la continua invasione che questo bel sodalizio di malviventi ci vuol far credere inevitabile. Grazie, grazie tante...
Giorgio Cornolti
10 anni, 3 mesi
Noi pensavamo di essere furbi e di f.....are i tedeschi!!!!! Se non fossimo in Unione Europea e non avessimo qualcuno che ci controlla e ci impone un minimo di regole altro che paese dei balocchi!!!! Forse in pensione a 40 anni o anche meno. Forse tutti statali e tutti malati il giorno di capodanno e delle partite dell'Italia. Forse tutti ad evadere il fisco ed avere (senza diritto) assistenza statale. Forse tutti felici perché non consapevoli degli sprechi, dei privilegi e delle furberie di chi ci amministra. Grazie all'UNIONE EUROPEA che ci ha aperto gli occhi!!!!!!!
daniele colombo
10 anni, 3 mesi
Ma pensate che i Lituani siano stupidi? Poveri Italiani illusi i lituani sono molto più furbi di noi, si faranno mantenere dall'UE. Buon anno
Guido Bighelli
10 anni, 3 mesi
Povera ragazza lituana...vedrà fra un paio d'anni cosa significa essere entrata nel "club". Però ho un dubbio: forse non esulta ma piange già da ora!
Marco Stefano Testa
10 anni, 3 mesi
Risentiamoli fra qualche anno...