L'Urlo
Domenica 27 Settembre 2015
003, bersaglio mobile
Vorremmo evitare la maschera antigas e vorremo anche evitare la psicosi che potrebbe travolgere un popolo emotivo come il nostro. Lo scandalo Volkswagen si allarga e nelle pieghe della scoperta degli ispettori americani c’è qualcosa anche per noi: secondo il Financial Times sarebbero 11 milioni le auto fuorilegge in Europa, massimo uno in Italia.
Non è poco in assoluto, non è molto in relazione ai 37 milioni di veicoli in circolazione nel nostro Paese. Per provare a dare un contesto al problema dello 0,03% di emissioni abbattute per finta dal software fuorilegge, meglio aggiungere un paio di numeri : il 5% dei motori rombanti sulle strade italiane sono euro zero, vale a dire che non hanno neppure il catalizzatore. Li avrete visti i camioncini che emettono scarichi da cortina fumogena di un incrociatore della seconda guerra mondiale; le avrete notate le utilitarie con le targhe degli anni ’80 che arrancano sui percorsi di montagna o i fuoristrada di qualche anno fa che ti intossicano se solo provi a metterti in coda.
L’effetto cianotico è assicurato anche con un altro 15% di meravigliose macchine euro 1, vale a dire rispettosi delle regole vigenti nel 1993. Tutto questo per dire che il venti per cento di coloro che viaggiano allegramente per l’Italia inquinano più di un euro 5 Volkswagen con il software addestrato a mentire. Questo non significa che lo scandalo non sia clamoroso e che un simile tradimento da parte dell’industria tedesca (leader mondiale nell’eccellenza automobilistica) non debba insegnarci ad essere diffidenti fino a prova contraria. Significa solo che per salvaguardare la nostra salute servirebbe ben altro che un po’ di indignazione green sullo 003 bersaglio mobile. Con il parco macchine che ci ritroviamo, non è il caso.
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