Usa2008/Pennsylvania,epicentro battaglia epica fra McCain e Obama

Usa2008/Pennsylvania,epicentro battaglia epica fra McCain e Obama Candidati e i loro vice battono a tappeto il Keystone State

Roma, 13 ott. (Apcom) - Philadelphia è una città per metà nera, ela Pennsylvania non ha votato un repubblicano come presidente dal1988. I sondaggi del resto predicono la vittoria del democraticoBarack Obama con oltre 10 punti di scarto in questo Stato. Manella corsa per la Casa Bianca il repubblicano John McCain non haintenzione di mollare. E' una scommessa costosa ma potenzialmentefruttuosa. Competere in Pennsylvania significa togliere fondialla campagna repubblicana in due Stati che sono indispensabili esembrano più accessibili: Ohio e Florida. Ma se McCain vincessela Pennsylvania e i suoi 21 voti elettorali, potrebbe arrivarealla Casa Bianca anche se perdesse altri Stati dell'Unione chevotarono Bush nel 2004.L'analisi è del sito Politico.com. Obama deve catturare i bianchidella classe lavoratrice che abbondano fuori da Philadelphia, eche alle primarie democratiche votarono in massa per HillaryClinton; e deve concentrarsi a portare alle urne tutti i suoipotenziali elettori della capitale, dove alle primarie votò soloil 53% degli elettori registrati mentre il 4 novembre idemocratici vorrebbero portarne alle urne il 75%.McCain deve corteggiare i quartieri periferici di Philadelphia,storicamente repubblicani, ma anche le zone rurali e industriali.La sua vice Sarah Palin è nello Stato da sabato scorso e martedìsarà a Scranton, dove Hillary distrusse Obama. Ma nella stessazona è passato domenica il vice di Obama, Joe Biden, proprio incompagnia di Clinton e del marito, l'ex presidente Bill, e lunedìsaranno ancora a Philadelphia. Obama da parte sua ha passato seigiorni nello Stato da giugno, inclusi 4 comizi sabato scorso,mentre McCain ha dedicato alla Pennsylvania ben 12 giorni emartedì sarà a Philadelphia.E' una campagna costosa: il senatore McCain ha riversato nelloStato solo nella seconda settimana di settembre 1,6 milioni didollari in pubblicità tv, e la stessa cifra nella prima settimanadi ottobre. Ma Obama ha speso sempre nella prima settimana diottobre 2,2 milioni di dollari in quello che chiamano il KeystoneState, e ha 79 uffici di campagna in Pennsylvania, quasi ildoppio del rivale: necessari come base del porta-a-porta perregistrare nuovi elettori e convincerli ad andare davvero avotare.I sondaggi danno stabilimente Obama in vantaggio in Pennsylvania,ma la campagna del democratico è scettica, e i suoi strateghiosservano "non possiamo permetterci di peccare di eccesso difiducia". E scettica sembra anche la campagna McCain, che harinunciato a competere in Michigan dove sembrava essere insvantaggio di pochi punti, ma non qui dove un sondaggio dellaQuinnipiac University lo ha dato sotto del 15%. "Noi guardiamo inostri sondaggi" ha detto Mark Salter, stratega della campagnarepubblicana. "E la situazione è molto migliore qui che inMichigan".

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