Usa 2008/Poveri a Boston;gli zii di Obama citati in autobiografia

Usa 2008/Poveri a Boston;gli zii di Obama citati in autobiografia Candidato ne parla con affetto in "Sogni di mio padre"

Roma, 30 ott. (Apcom) - Sono l'altra faccia del miracoloamericano. Mentre il loro nipote ha scalato le vette del successoarrivando a candidarsi alla Casa Bianca, loro - Omar e ZeituniOnyango - vivono in una casa popolare in una zona povera diBoston. A scovarli è stato il quotidiano britannico The Times.Zeituni Onyango è la zia a cui Barack Obama - candidatodemocratico nelle presidenziali del 4 novembre - si rivolge conaffetto nel suo libro di memorie diventato un best seller:"Dreams from my father", "Sogni di mio padre". Il secondo parentedescritto nel libro è "lo zio Omar", come Zeituni, anche luifiglio di terze nozze del nonno di Obama, Hussein Onyango Obama.Non è chiaro quando Zeituni Onyango - 56 anni, descritta dal TheTimes come fragile, con difficoltà a camminare, residente in unappartamento per disabili - sia arrivata negli Stati Uniti:"Vengo in America dal 1975. Da sempre vado e vengo" ha detto aigiornalisti del quotidiano. Confermando di essere la "ziettaZeituni" a cui Obama fa riferimento nel suo libro, la signora haspiegato di non voler rispondere alle domande sul rapporto con ilnipote ma ha aggiunto: "Prego per lui sempre, dopo il 4 novembrepotrò parlare con chiunque".Nelle sue memorie Barack Obama racconta della gioia di averpotuto incontrare la famiglia di suo padre - kenyota- durante ilsuo viaggio nel paese africano, e cita la zia Zeituni,descrivendola come una donna allegra che si autoproclama "reginadel ballo". Lo zio Omar resta invece una figura più misteriosa,colui che aveva lasciato l'Africa per l'America e non era maitornato.

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