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Mercoledì 29 Ottobre 2008
Usa 2008/ Sondaggio Ap, Obama avanti in 4 Stati repubblicani
Usa 2008/ Sondaggio Ap, Obama avanti in 4 Stati repubblicani Inchiesta sui voti già espressi anticipatamente
New York, 29 ott. (Apcom) - A sei giorni dalle elezionipresidenziali, il candidato democratico alla Casa Bianca BarackObama avrebbe un vantaggio significativo sul rivale John McCainin quattro roccaforti repubblicane e lotta ad armi pari in altrequattro. Lo suggerisce un sondaggio di Associated Press-GfK. Adar retta alla rilevazione, Obama avrebbe i numeri per unavittoria a valanga, martedì prossimo.Il sondaggio non si limita a selezionare il campione degliiscritti alle liste elettorali sulla base delle probabilità cheeffettivamente vadano alle urne, Ap punta sugli elettori chehanno già votato - laddove è consentito - prima del giorno delleelezioni. Obama è in testa in maniera netta in Colorado, Florida,Nevada, New Hampshire, North Carolina, Ohio, Pennsylvania eVirginia. Lo stratega repubblicano Joe Gaylord ha commentato inmaniera laconica "Chi crede ancora in McCain, crede nei miracoli".Il campione degli elettori che hanno già votato interessa ancheil sondaggio Abc-Washington Post. Dei dodici milioni di voti giàespressi, Obama avrebbe ottenuto il 60%, contro il 39% di McCain.Per il sondaggio Ap, Obama è avanti di sette punti in Ohio, di12 in Nevada, di 9 in Colorado e di 7 in Virginia. Sono tuttiStati che quattro anni fa diedero una netta maggioranza alpresidente repubblicano George W. Bush. Al democraticobasterebbero due o tre di questi Stati per avere la certezzadella vittoria. L'Ohio assegna 20 Grandi Elettori, il Nevada 5,il Colorado 9 e la Virginia 13. Fuori portata per McCainsarebbero anche New Mexico e Iowa, altri due Stati che votanotradizionalmente repubblicano.Confermando il risultato di John Kerry, Obama arriverebbe a 252Grandi Elettori, e ne mancherebbero diciotto al numero magico di270 Grandi Elettori. Secondo il sondaggio Ap-Gfk, solo in duedegli Stati di Kerry sarebbe ancora possibile recuperare perMcCain, la Pennsylvania e il New Hampshire. Ma in entrambi Obamaha un vantaggio superiore ai dieci punti.L'attenzione continua di McCain alla Pennsylvania non ècasuale, rimettendo in gioco i 21 Grandi Elettori dello Stato diFiladelfia, il confronto con Obama potrebbe effettivamenteriaprirsi.Ma Obama non si accontenta: secondo Ap gioca alla pari conMcCain in Carolina del Nord e Florida, che mettono in paliorispettivamente 15 e 27 Grandi Elettori e insidia McCain persinoin Montana.Il giovane senatore democratico di Chicago ha destinato ingentirisorse e creato una rete capillare sul territorio anche in Staticonsiderati a lungo fuori portata per i democratici. Inconseguenza di questo, McCain ha dovuto investire tempo e denaroper difendersi dall'assalto democratico in aree repubblicane, enon ha potuto concentrare gli sforzi della sua campagnaelettorale in Stati incerti, come la Pennsylvania o il NewMexico. Nel 'Risiko' delle elezioni americane, che non si vinconocon la maggioranza nel voto popolare ma con la somma deirisultati nei 50 Stati dell'Unione, Obama sembra avere la meglio.
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