Usa 2008/ Raccolta fondi online, Obama accetta carte prepagate

New York, 29 ott. (Apcom) - L'enorme quantità di fondi raccoltivia Internet dal senatore dell'Illinois Barack Obama - 100milioni di dollari dei 150 milioni entrati nelle casse dellacampagna di Obama solo in settembre - ha suscitato nel corsodella campagna elettorale perplessità sulla regolarità delledonazioni, soprattutto quelle effettuate con carda di credito,che renderebbero più difficile verificare l'identità di chi versala somma. Sembra destinata a sollevare nuove polemiche la notiziache il candidato democratico alla Casa Bianca consente dieffettuare versamenti tramite carte di credito prepagate, unfatto che rende quasi impossibili adeguati accertamenti.Le carte di credito prepagate sono una vera moda negli StatiUniti: non nominali, emesse da negozi, grandi catene delladistribuzione e dalle stesse società che erogano carte di creditotradizionali, consentono di caricare sulla tessera una data sommadi denaro e di usarla come si fa con una normale carta. Secondoquanto riportato dal Washington Post, l'uso di carte prepagateaprirebbe alla possibilità di effettuare donazioni, in formaanonima, in quantità superiori al limite consentito per ognipersona, 2.300 dollari, o di camuffare l'identità di chi effettuala donazione.Sebbene potenziali frodi o contributi eccessivi rappresentinosolo l'1% del totale entrato nelle casse di Obama, il problemadella sicurezza e della trasparenza rimane centrale, motivo percui la campagna elettorale del senatore di Chicago si èaffrettata a dire che è nell'interesse del senatore e del Paeseche le donazioni siano trasparenti e che eventuali frodi sianoevitate. In settembre, degli 1,8 milioni di dollari di donazioniche avevano destato sospetti, 353.000 dollari sono statirispediti al mittente, mentre il 94% è risultato regolare.