Usa 2008/ Palin, "Dio ci mostrerà la strada per la Casa Bianca"

New York, 11 nov. (Apcom) - Dal suo costosissimo guardaroba allaprossima corsa per la Casa Bianca, l'ex candidata repubblicana,Sarah Palin, si è tolta molti sassi dalle scarpe in un'intervistaieri all'emittente americana Fox. Palin, che da una settimana ètornata al suo ufficio di governatrice dell'Alaska, non harisparmiato nemmeno gli elogi al prossimo presidente degli StatiUniti, Barack Obama, artefice a suo avviso di un'ottima campagnaelettorale e non esclude, a Dio piacendo, di correre per lapresidenza alle prossime elezioni."La fede ha una parte importante nella mia vita", ha dettoPalin, "e mettendo la mia vita nelle mani di Dio se c'è una portaaperta da qualche parte, e prego per questo, non bisognalasciarsela scappare". "Se è una buona opportunità per la miafamiglia, il mio Stato e la mia Nazione imboccherò quella porta"."L'ampio margine di distacco tra Obama e McCain non è propriouna sorpresa", ha detto inoltre Palin commentando la sonorasconfitta elettorale della settimana scorsa che ha riportato idemocratici alla Casa Bianca dopo otto anni di presidenzarepubblicana. La causa principale della sconfitta, secondo Palin,ha un nome e cognome: George W. Bush. "Il sentimento control'attuale presidente si è diffuso in lungo e in largo per ilPaese", ha detto Palin in un'intervista all'emittente americanaNbc, "e noi rappresentavamo l'attuale amministrazione".La governatrice dell'Alaska ha elogiato poi il prossimopresidente degli Stati Uniti, Barack Obama che "ha fatto unottimo lavoro nell'annunciare il cambiamento", ha detto Palinsecondo cui tra le cause della sconfitta ci sarebbe anche il votodei 'latinos' che il ticket repubblicano non è riuscito aconquistare.L'ex candidata repubblicana ha cercato infine di allontanare lecritiche piovutele addosso nelle ultime settimane di campagnaelettorale secondo le quali la sua immagine sarebbe stata unadelle cause della sconfitta repubblicana, a cominciare dal suoguardaroba costato al partito circa 150.000 dollari. "Non hoordinato io quei vestiti e sarei stata felice di usare i miei findal primo giorno", ha aggiunto Palin che non ha escluso dicandidarsi nel 2012 per tentare di strappare la presidenza adObama.