## Usa 2008/ Palin e Biden studiano, su dibattito incombe crisi

New York, 30 set. (Apcom) - Il peso politico sulle spalle dellagiovane governatrice dell'Alaska Sarah Palin, candidatarepubblicana alla vice presidenza, non potrebbe essere piùgrande, a due giorni dal dibattito in diretta tv con il rivaleJoe Biden, un veterano con più di trent'anni di esperienza alCongresso. A un mese dal travolgente debutto di Palin in campagnaelettorale, accolto con entusiasmo senza precedenti dairepubblicani e temuto dai democratici, le sorti della campagnaelettorale sembrano ribaltate. Il democratico Barack Obama hapreso la testa della corsa nelle ultime due settimane el'emorragia di consensi di McCain, a dar retta ai sondaggi, è dicirca un punto percentuale ogni tre giorni: Obama ora è a piùcinque e continua a guadagnare.Per i repubblicani le cose hanno cominciato ad andare a rotoli,contemporaneamente, su due fronti: il primo e più importante è ilcollasso di Wall Street: McCain non ha responsabilità dirette mala crisi economica finisce per penalizzare il candidato delpartito del presidente George W. Bush.Il secondo fronte chiama in causa Palin direttamente. Lagovernatrice è reduce da una serie di incredibili svarioni inuscite pubbliche e interviste, in particolare quella, disastrosa,con l'emittente Cbs. Su Palin incombre un altro potenzialeimbarazzo: proprio Cbs avrebbe in archivio uno spezzoned'intervista ancora non pubblico in cui la governatrice fa scenamuta, incapace di rispondere a una domanda sul ruolo della CorteSuprema.Il New Yorker riassume la situazione in un'immagine dacopertina, una caricatura al veleno di Palin che sorveglia albinocolo la Russia: la sua esperienza in politica estera statutta lì. Più avvelenato il Saturday Night Live, il programmasatirico dell'emittente Nbc, che ha confezionato una parodia chevale come mille spot elettorali per Obama: la governatrice vienedipinta come una dilettante della politica. Difficile immaginareche, se eletta, sarebbe la prima in linea di successione per lapresidenza, al fianco di un presidente di 72 anni, il più anzianodi sempre. Per dirla con le parole di Jack Cafferty, uno deivolti più popolari di Cnn, "chi non ha dubbi su di lei, sarebbemeglio che li avesse".Che succederebbe se quelle gaffe fossero ripetute in diretta,al dibattito? Non è una sorpresa che dal fronte repubblicano sisiano levate le prime polemiche contro Palin e persino qualcheinvito a farsi da parte, per il bene del partito. Non è unasorpresa neppure che la governatrice sia impegnata in uno studiomatto e disperatissimo, in ritiro nel ranch di Sedona di McCain,in Arizona, con la famiglia e uno stuolo di super esperti dicomunicazione.Anche Biden, tuttavia, rischia grosso. In primo luogo perl'aspettativa creata da Palin: i media l'attendono al varco e sela sua prestazione nel dibattito finisse per essere accettabile,quasi certamente verrebbe considerata come una clamorosavittoria. Il senatore del Delaware, inoltre, ha una spiccatapropensione a parlar troppo e - anche lui - a commettere gaffe,non di preparazione ma di modi. Biden deve fare attenzionesoprattutto a non mancare di rispetto a Palin, a non irriderla, atenersi alla larga da qualsiasi tono paternalistico. Deve insommaprenderla sul serio: gli spettatori potrebbero fargli pagare caroun atteggiamento percepito come offensivo o di superiorità.L'ultima grande difficoltà per i due candidati alla vicepresidenza è legata al giorno del dibattito. Se sarà rispettatoil calendario la Camera dei Rappresentanti tornerà a votare sulpiano di soccorso a Wall Street, bocciato a sorpresa ieri. Loshock sui mercati ha bruciato 1200 miliardi di dollari e latensione tra i due partiti per la manovra è alle stelle. Ildibattito insomma potrebbe essere dominato dalle notizie dalfronte economico, con i due vice chiamati a prendere posizioniscomode su un tema ostico e delicatissimo.