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Lunedì 27 Ottobre 2008
Usa 2008/ Obama in Ohio torna alla retorica della speranza-punto
Usa 2008/ Obama in Ohio torna alla retorica della speranza-punto "State al mio fianco" per "riprenderci l'America perduta"
New York, 27 ott. (Apcom) - Dalla settimana prossima l'Americasarà diversa. Barack Obama, il candidato democratico alla CasaBianca, cita una celebre frase del repubblicano Ronald Reagan:"non vi chiedo se state peggio o meglio rispetto a quattro annifa, perché la risposta la conosciamo tutti" dice, in un comizio aCanton, in Ohio, lo Stato che per tradizione decide lapredidenza. "Vi chiedo se volete stare meglio o peggio fraquattro anni". E' un appello a "voltare pagina" il suo, acostruire un'America a misura di americani, amministratoridelegati o segretarie. Agli elettori, che il 4 novembre voterannoil presidente, Obama chiede di stare al suo fianco perriprendersi "l'America perduta".Nel discorso conclusivo, quello che lo accompagnerà negli ottogiorni di campagna elettorale, Obama è tornato al suo temasimbolo, quello della "speranza", il leitmotiv delle primariecontro Hillary Clinton, del "Yes we can". Per mesi, nella sfidacon il rivale repubblicano John McCain, Obama ha lasciato laretorica fuori dai comizi: doveva dimostrare di badare ai fattisenza lasciarsi trasportare dalle belle parole. Ma oggi in Ohio ètornato l'Obama del debutto nei caucus dell'Iowa, quello deidiscorsi scritti così bene da sembrare prosa, quello dei comizitrasformati in canzoni.Ciò che abbiamo perso negli ultimi otto anni non si può misurarecon le cifre dei posti di lavoro persi e con il disavando dellabilancia commerciale. Ciò che si è perso è l'idea che in Americachiunque di noi possa avere un suo ruolo. Ciascuno di noi ha laresponsabilità di lavorare sodo e pensare alla propria famiglia eche tutti abbiamo responsabilità nei confronti del prossimo. Eccoquello che abbiamo perso, negli ultimi otto anni, il senso diavere un obiettivo comune, un obiettivo più alto. E questo èquello che ora cominciamo a ricostruire"."Tra una settimana - ha continuato - possiamo scegliere diricostruire l'economia dalle fondamenta, di investire nellaclasse media, perché tutti abbiano una possibilità di farcela,dagli amministratori delegati, ai segretari e i bidelli, daiproprietari di fabbriche a quelli che ci lavorano".Se il discorso di Canton è decisamente più lirico di quellisentiti negli ultimi due mesi, Obama non risparmia le criticheall'avversario. La premessa è la solita: McCain ha servito ilPaese "con onore" e non sono mancate "le occasioni in cui negliultimi otto anni ha preso le distanze dall'attuale presidente. Ma"in 21 mesi di campagna elettorale e dopo tre dibattiti, non hadetto neppure una sola cosa che farebbe diversamente da George W.Bush, sul fronte dell'economia".
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