Usa 2008/ Obama e McCain su crollo nuovi posti di lavoro

Washington, 3 ott. (Apcom) - Preoccupazione fra i candidati allepresidenziali Usa per il rapporto sulla disoccupazione pubblicatonegli Usa che indica in settembre un calo dei nuovi posti dilavoro creati, nella misura di 159mila posti. Sia il repubblicanoJohn McCain che il democratico BarackObama questa mattina hanno pubblicato un comunicato in cuipresentano le loro "ricette" per far fronte all'attuale crisi,ulteriore segno che la partita alle presidenziali americane sigioca soprattutto sul fronte dell'economia."La perdita di altri 159.000 posti di lavoro conferma quello chei lavoratori americani sapevano da mesi: l'economia della nostranazione è su una strada sbagliata. E' imperativo che il Congressoaffronti la crisi finanziaria proteggendo i contribuenti madobbiamo fare di più", afferma John McCain. "La classe mediadell'America ha bisogno di aiuto da un governo che sia davverodalla sua parte. Mi impegno ad andare alla radice della crisi -riformando Washington e rimettendo ordine nel caos creatodall'avido e corrotto capitalismo dei giganti del creditosostenuti dal governo - Fannie Mae e Freddie Mac", dice ancora ilSenatore repubblicano promettendo inoltre "la fine delle spesefuori controllo, delle intercettazioni e il pareggio nel bilanciodi governo". "Riformerò il sistema sanitario per controllare icosti e servire meglio le famiglie americane, aprirò mercati nelmondo per i nostri prodotti, taglierò le tasse ed espanderò laproduzione di energia per eliminare la capacita del mercatopetrolifero internazionale di tenere la nostra economia inostaggio", promette McCain prima di attaccare Obama. "Creeròposti di lavoro e riporterò l'economia sulla strada giusta. Adifferenza del Senatore Obama, non credo che creeremo un soloposto di lavoro americano aumentando le tasse, spendendomassicciamente, e chiudendo i mercati. La nostra nazione non puòpermettere al Senatore Obama di aumentare le tasse".Obama afferma invece nel suo comunicato "Oggi gli americani sisono svegliati con la triste notizia della perdita di 159.000posti di lavoro il mese scorso. Notizia che fa di settembre ilnono mese consecutivo in cui sono stati registrati dati negativisull'occupazione. Con 750mila posti di lavoro persi dall'iniziodi quest'anno, e un milione di famiglie che lottano per pagare lebollette e rimanere nelle loro case, questo Paese non puòpermettersi il piano del Senatore McCain di dare all'America peraltri quattro anni le stesse politiche che hanno devastato lanostra classe media e la nostra economia per gli ultimi ottoanni"."Invece del piano del Senatore McCain che vuole dare sgravifiscali ai grandi dirigenti e alle compagnie che portano illavoro all'estero, ricostruirò la classe media e creerò nuoviposti di lavoro investendo in infrastrutture ed energiarinnovabile che ridurrà la nostra dipendenza petrolifera dalMedio Oriente. Chiederò inoltre al Congresso di approvareimmediatamente un piano di salvataggio per la nostra classe mediache prevede alleggerimenti fiscali, che salvi un milione di postidi lavoro e le nostre comunità locali dai pericoli dei tagli albilancio e degli aumenti dei carichi fiscali", conclude ilcandidato democratico alla Casa Bianca.