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Mercoledì 08 Ottobre 2008
Usa 2008/ NyTimes: campagna McCain e Palin xenofoba e razzista
Usa 2008/ NyTimes: campagna McCain e Palin xenofoba e razzista Dura critica del quotidiano ai candidati repubblicani
New York, 8 ott. (Apcom) - Xenofoba e ammiccante razzismo. Peril quotidiano New York Times la campagna elettorale del ticketrepubblicano composto da John McCain e Sarah Palin è una dellepeggiori di tutti i tempi per la sua scorrettezza e i toninegativi che ha assunto. "Sono andati ben al di là delladichiarazione presa fuori contesto o la distorsione dei fatti,entrando nel territorio buio del razzismo e della xenofobia" silegge nell'editoriale non firmato pubblicato oggi.In particolare il Times critica la vice di McCain, Sarah Palin,"i cui discorsi sono diventati una dimostrazione di rabbia einsulti", ricordando una delle ultime frasi da lei pronunciatecontro Barack Obama, nella quale lo definisce "un uomo che nonvede l'america come la vediamo io e voi". Le dichiarazioni dellacandidata alla vice presidenza hanno addirittura scatenatoreazioni estreme durante alcuni comizi, come quando una personatra il pubblico si è messa a gridare "uccidetelo" in rispostaagli attacchi pronunciati da Palin contro Obama, mentre altripresenti hanno insultato un operatore televisivo afro-americano.Il quotidiano ha trovato scorretti anche i riferimenti allapassata associazione tra il candidato democratico e l'exterrorista del gruppo radicale Weather Underground William Ayers,"dal momento che Palin implica che Obama sia tuttora un amico diAyers e solidale con persone che vogliono rovesciare il governo".(Il senatore dell'Illinois conobbe Ayers alla fine degli anniNovanta, quando entrambi lavoravano per un'associazione dibeneficienza, e ha sempre condannato gli attentati di WeatherUnderground).L'editoriale sottolinea che lo stesso McCain fu vittima di unacampagna scorretta e negativa "da parte delle stesse persone cheora lo sostengono", quando perse la nomination repubblicana nel2000 contro George W. Bush. "Tuttavia non c'è da stupirsi chericorra a quelle medesime tattiche - conclude il quotidiano - dalmomento che nel dibattito di ieri ha dimostrato di non aver moltoaltro da dire. La sua campagna elettorale potrebbe presentaremigliori risposte ai problemi del Paese invece di incitare rabbiae odio".
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