Usa 2008/ McCain rinuncia a Colorado, ex roccaforte rossa

New York, 21 ott. (Apcom) - Dopo aver abbandonato ogni speranzadi vittoria in Michigan, alcune settimane fa, il candidatorepubblicano alla Casa Bianca John McCain tira i remi in barcaanche in Iowa, Colorado e New Mexico, giudicando lo svantaggionei sondaggi dal rivale democratico Barack Obama di fattoirrecuperabile, a due settimane dal voto. Lo rivela l'emittenteamericana Cnn citando stretti collaboratori di McCain.E' particolarmente clamorosa l'ammissione di sconfitta inColorado. Dal 1968 ad oggi, nelle ultime dieci elezionipresidenziali, lo Stato ha sempre votato per un presidenterepubblicano, con una sola eccezione, nel 1992, per Bill Clinton.Quattro anni più tardi, tuttavia, lo stato di Denver è tornato adessere una roccaforte repubblicana. L'attuale presidente, GeorgeW. Bush, vinse, quattro anni fa, con un margine di quasi cinquepunti contro lo sfidante John Kerry e di quasi dieci nel 2000contro Al Gore.McCain sembra puntare tutto sulla Pennsylvania, con il suobottino di Grandi Elettori, 21. Ma lo Stato di Filadelfia, unadelle città più democratiche d'America, non ha mai appoggiato unrepubblicano in corsa alla Casa Bianca negli ultimi 20 anni.La parola che la fonte del clan McCain ha usato per i tre Stati èemblematica: "gone", andati, persi. New Mexico e Iowa sono datempo considerati obiettivi difficili nella sfida con Obama, mache il Colorado figuri nello stesso elenco è un segnale dellaradicale evoluzione della campagna elettorale nell'ultimo mese.Nei sondaggi il Colorado resta in verità un confronto serrato conObama in testa di circa sei punti, nella media delle rilevazionima i repubblicani sono convinti che la macchina elettorale sulterritorio di Obama sia molto meglio organizzata, "al punto cheormai il Colorado non viene neppure più preso in considerazione".Perché la strategia di McCain funzioni deve vincere in alcuniStati cruciali per il successo di Bush quattro anni fa: Florida,Ohio, North Carolina, Missouri e Nevada. E ovviamente anche laVirginia, che tuttavia i sondaggi danno più vicina aidemocratici, quest'anno. Ma anche se McCain riuscisse a mantenerei sei Stati, avrebbe comunque bisogno di un'altra vittoria persuperare il quorum dei 270 voti necessari.In Colorado Obama spende circa un milione di dollari allasettimana per la campagna elettorale. McCain per ora tiene ilpasso ma "serve una strategia che non tenga conto del Colorado,per vincere". La candidata alla vice presidenza Sarah Palin faràtuttavia campagna elettorale in Nevada e Colorado ancora oggi,prima di spostare la sua attenzione sull'Ohio.Con molti più fondi a disposizione per la campagna, il candidatodemocratico si può permettere di inondare di spot elettoralianche la North Carolina, un'altra tradizionale roccaforterepubblicana. Per ogni spot di McCain ce ne sono tre di Obama.Anche se i democratici non vinceranno, comunque costringonoMcCain a spendere oltre un milione di dollari ogni settimana percontrobilanciare la campagna avversaria, e sono risorse sottrattea confronti più serrati, come quelli di Ohio e Florida.