Usa 2008/ I vecchi e Obama, in vantaggio tra ultrasettantenni

Usa 2008/ I vecchi e Obama, in vantaggio tra ultrasettantenni Effetto Powell: crescono i consensi tra repubblicani

New York, 21 ott. (Apcom) - Alcuni dettagli sfuggono, adosservare l'altalena di un quarto di punto in più o in meno perl'uno o l'altro candidato, che giorno dopo giorno caratterizza isondaggi. Ma a due settimane dalle elezioni presidenzialiamericane potrebbe essere in atto una piccola grande rivoluzione.Per la prima volta la maggioranza degli anziani che hanno più di70 anni ammette di preferire il giovane candidato democraticoBarack Obama al suo rivale, il repubblicano John McCain. Losuggerisce l'ultimo sondaggio di John Zogby per l'emittentepubblica C-Span e Reuters.Gli anziani sono una componente chiave dell'elettoratosoprattutto in alcuni Stati americani, come la Virginia eparticolarmente la Florida, il più importante dei confrontilocali, quelli che decidono in concreto la presidenza.Sempre secondo la rivelazione di Zogby (il più prudente deisondaggisti americani e il meno incline a pronosticareun'affluenza record di giovani e afroamericani alle urne) Obamaha ampliato il margine di vantaggio tra gli americani di origineispanica (inclusi a sorpresa un numero crescente di cubani) e icattolici (una delle componenti più conservatrici dell'elettorato'religioso'.Ma il democratico sta guadagnando terreno anche tra irepubblicani, forse grazie all'appoggio dell'ex generale esegretario di Stato Colin Powell, che ha sciolto le riserve suObama domenica mattina. Il sostegno di Obama tra i repubblicani èsalito da 9 a 12 punti percentuali. Tra gli indipendenti Obamaora guida con un margine di 15 punti rispetto agli 11 di ieri ecresce anche il vantaggio nel voto femminile: McCain ora èstaccato di 13 punti percentuali.In temini generali Zogby misura in otto punti il vantaggio deldemocratico a livello nazionale, prendendo in considerazione leinterviste condotte da sabato a lunedì. E' il margine più alto indue settimane, da quando Zogby ha cominciato a osservare la corsasu base quotidiana, in maniera simile a quanto da tempo fanno gliistituti Gallup e Rasmussen.La media nazionale descrive un confronto più serrato, con Obamain testa con un vantaggio di 5,7 punti (era scesa a un minimo del4,8 nel fine settimana e aveva raggiunto un massimo di otto puntiuna settimana fa). Più interessante tuttavia è l'evoluzione alivello locale: con il Colorado (lo stato dove i democraticihanno tenuto la convention) sempre più vicino a Obama e ilMinnesota (lo stato della convention repubblicana) fuori portataper McCain. Anche se il repubblicano resta favorito la corsa si èaperta in Montana, mentre la North Carolina, una roccaforterepubblicana, ora è ufficialmente uno stato 'incerto'.

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