Usa 2008/ Gasparri si difende: Da Pd affermazioni esagerate

Roma, 5 nov. (Apcom) - Il presidente dei senatori del Pdl,Maurizio Gasparri, si difende dalle reazioni suscitate nelcentrosinistra dalle sue dichiarazioni sulla vittoria di Obamanegli Stati Uniti che, a detta dell'ex Ministro di An, renderebbepiù felice Al Qaeda. All'opposizione Gasparri consiglia diandarsi a guardare le minacce dell'organizzazione di Bin Laden aiRepubblicani la cui politica contro il terrorismo era, secondoGasparri, "più determinante".Il capogruppo del Pdl a Palazzo Madama definisce "prevedibile escontata l'euforia della sinistra italiana che scambia leelezioni americane per un turno suppletivo italiano. Ha vintoObama, ma la sconfitta di Veltroni e dei suoi compagni di squadraresta chiara, vistosa ed incancellabile. L'eccesso di euforia eduna notte insonne ha portato alcuni esponenti della sinistra adaffermazioni esagerate. Personalmente sono stato accusato dicritiche infondate a Barack Obama"."In primo luogo - sottolinea Gasparri - non credo che ilpresidente degli Stati Uniti sia molto preoccupato da quantopossa dire io in riferimento alle recenti elezioni. Notificocomunque alla senatrice Finocchiaro e ad altri colleghi dellasinistra che alcune mie dichiarazioni rilasciate alla radio aduna domanda sulla possibilità di un mutamento della politicaamericana nelle aree investite dal terrorismo fondamentalistafacevano riferimento a notizie rese note dalla stampa. Inparticolare il 31 ottobre scorso il Corriere della Sera a pagina15 ha pubblicato il titolo: 'Umiliare i repubblicani. L'appellodi Al Qaeda in un video su internet. Nuovo intervento sulleelezioni americane'. Nell'articolo si riferiscono ledichiarazioni di Abu Yahya Al Libi, esponente di Al Qaeda, ilquale riferendosi alle elezioni americane aveva affermato in unintervento di 45 minuti comparso in video su internet: 'OSignore, umilia Bush ed il suo partito'"."A questo punto - conclude Gasparri - tutti siamo convinti cheBarack Obama darà continuità alla politica in difesa dellademocrazia e della legalità internazionale che ha contraddistintogli Stati Uniti d'America indistintamente dalle presidenze che sisono alternate. In ogni caso resto convinto che la politica deirepubblicani sia stata più determinata nel contrasto alterrorismo internazionale. Quella che verrà la giudicheremoquando si svilupperà, ed in ogni caso credo che ci sia ancoralibertà di pensiero in Italia, in America e nel mondo. Nonostanteal Qaeda".