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Giovedì 02 Ottobre 2008
Usa 2008/ Dibattito vicepresidenti, Alaska trema per gaffe Palin
Usa 2008/ Dibattito vicepresidenti, Alaska trema per gaffe Palin Crolla la popolarità della Palin nel suo Stato
New York, 2 ott. (Apcom) - Fino ad un mese fa la governatricedell'Alaska Sarah Palin aveva una popolarità dell'82% nello Statodove era stata eletta a larga maggioranza alla fine del 2006. Madal suo ingresso nella campagna presidenziale in qualità di vicedel candidato repubblicano John McCAin, e soprattutto dopo laraffica di gaffe sul palcoscenico nazionale, quella percentuale èscesa drasticamente al 68%.Molti cittadini dell'Alaska restano suoi sostenitori e ladifendono dicendo che fino ad oggi ha rappresentato bene il Paesedi fronte alle telecamere del mondo. Ma molti altri hannoiniziato a tremare ogni volta che Palin apre bocca rischiando dipronunciare l'ennesimo strafalcione che inevitabilmente sitrasformerà nel nuovo tormentone degli show satirici nazionali,per i quali la governatrice è stata una fonte di ispirazioneinestinguibile. Tina Fey ne ha proposto una magistrale imitazioneal Saturday Night Life, e David Letterman non ha persol'occasione per rincarare la dose, ipotizzando che alla vigiliadel dibattito con il rivale Joe Biden, previsto per questa sera,Palin abbia implorato la sua campagna elettorale: "Non c'èproprio modo di mandare Tina Fey al posto mio?".Abituati ad una governatrice dall'immagine baldanzosa e sicuradi sè, molti alaskani sono sorpresi nel vederla impreparata alledomande dei giornalisti, come quando di fronte a Katie Couric diCbs è apparsa come una scolaretta colta in fallo alla domandasulle sentenze più significative della Corte Suprema. E in vistadel dibattito di questa sera contro un politico navigato comeBiden (benchè anche lui prono alla gaffe), temono nellacapitolazione definitiva. "Spero che non ci metta in imbarazzopiù di quanto abbia già fatto" ha commentato Mark Barnhill, unispettore di cantieri di Anchorage, nel sud dell'Alaska.A voltare le spalle alla governatrice sono stati soprattuttogli elettori democratici e gli indipendenti. Uno di questi è JedWhittaker, un operaio di Anchorage, che ha detto di averesostenuto Palin pienamente fino a quando i media nazionali nonsono arrivati in Alaska e hanno iniziato a rivelare cose su dilei che fino al quel momento erano rimaste nascoste, come la suavisione religiosa fondamentalista. "Credo che nessuno lo sapesse,probabilmente neppure McCain". La campagna elettorale delcandidato repubblicano ha fatto sapere di non essere preoccupatadal crollo di popolarità della vice, che ha imputato agliattacchi dei media nei suoi confronti.
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