Usa 2008/ A 15 giorni da voto, riemergono dubbi su salute McCain

New York, 20 ott. (Apcom) - A quindici giorni dalle elezioni del4 novembre la salute dei candidati alla presidenza e allavicepresidenza torna a essere uno dei temi caldi della campagnaelettorale. Secondo il New York Times, anche se tutti sonosembrati riluttanti a diffondere notizie esaustive sulla propriacartella clinica, la situazione che desta maggiore perplessità èquella del senatore dell'Arizona John McCain. Del resto, eraprevedibile: il candidato repubblicano, 72 anni da poco compiuti,sarebbe il presidente più anziano mai eletto per il primo mandatoe ha in passato subito interventi chirurgici per rimuovere unagrave forma di cancro della pelle.A maggio lo staff e i dottori di McCain avevano diffuso 1.173pagine di documentazione medica, decisamente più ampia di quelladei suoi rivali - 49 pagine per il senatore del Delaware JoeBiden, una lettera di sei paragrafi per il candidato democraticoBarack Obama - ma comunque non abbastanza per fare piena luce sulmelanoma che ha colpito il senatore dell'Arizona e sullepossibilità che la malattia torni a manifestarsi. Se a questo siaggiunge che McCain non ha mai acconsentito a rilasciareinterviste complete sulla propria salute e che le quasi 1.200pagine sono state mostrate solo a un numero di giornalistilimitato e per poco tempo, i dubbi sulla sua cartella clinicasono più che leciti, sostiene il New York Times.Meno preoccupante appare lo stato di salute di Joe Biden, 65anni e candidato democratico alla vicepresidenza, che nel 1988 fuoperato d'urgenza per un aneurisma di un'arteria cerebrale.Secondo quanto riportato dal quotidiano newyorkese, che haesaminato la sua cartella clinica, lo stato di salute delsenatore del Delaware è buono, ma non è chiaro se Biden si siasottoposto a visite di controllo negli ultimi mesi perevidenziare la predisposizione a un ulteriore aneurisma.Nonostante la loro ritrosia a diffondere notizie sulla propriasalute, sono pochi i dubbi sul senatore dell'Illinois BarackObama e sulla governatrice dell'Alaska Sarah Palin, che harifiutato di parlare della propria cartella clinica. Entrambisono giovani - 47 anni Obama, 44 anni Palin - e non sembranoavere grossi problemi di salute, ma il fatto che non voglianoparlare in modo più aperto è visto come un fatto anomalo daglielettori, che nelle passate elezioni erano abituati a unamaggiore trasparenza.