Olimpiadi/ Vela, Romero: non paragonatemi a Camoranesi

Olimpiadi/ Vela, Romero: non paragonatemi a Camoranesi Azzurro di origine argentina alla festa celebrata a Casa Italia

Pechino, 20 ago. (Apcom) - "Nessuno è profeta in patria? Maadesso è l'Italia la mia patria". Diego Romero è arrivato aPechino da Qingdao, dove ieri ha vinto il bronzo nella vela,classe laser. Italiano d'adozione, ha lasciato cuore e famigliain Argentina: "Alla terza Olimpiade, la prima con la magliaazzurra, sono riuscito a salire sul podio. Se ci credevo? Certo,forse altri un po' meno". Il riferimento indiretto ai suoi exconnazionali, che non gli hanno dato la fiducia ricevuta invecedalla federazione italiana. Quindi una dedica "alla famiglia, chesta a Cordoba, e agli amici argentini che hanno fatto sempre iltifo per me, anche quando non ottenevo grandi risultati". A CasaItalia, dove si è festeggiata la medaglia del velista azzurro, èarrivata anche una tv messicana. "In America Latina sentonoquesta medaglia anche un po' loro, anche se ho gareggiato per unanazione europea". L'italo-argentino, che vive a Riva del Garda,rifiuta però l'etichetta di Camoranesi della vela: "Per favore,io non seguo il calcio, so a malapena chi è Camoranesi. Io sonoDiego Romero e basta".

© RIPRODUZIONE RISERVATA