Olimpiadi/ Nuoto, per molti big è ancora dubbio-costume

Olimpiadi/ Nuoto, per molti big è ancora dubbio-costume Molti atleti non sanno ancora quale indosseranno

Roma, 7 ago. (Apcom) - A due giorni dall'inizio delle gare dinuoto molti atleti non sanno ancora quale costume indosseranno.Potenze come Italia, Giappone e la stessa Cina hanno messo daparte i legami con i precedenti fornitori per permettere aipropri atleti di indossare il rivoluzionario Speedo LZR Racer oaltri simili completi hi-tech. Dei 48 record mondiali stabilitiquest'anno ben 44 sono stati stabiliti da nuotatori cheindossavano l'LZR. L'Italia ha rotto di recente il contratto chela legava da anni ad Arena per passare a Jaked, un nuovofornitore italiano. Massimiliano Rosolino, che tra Olimpiadi,Campionati del Mondo e d'Europa ha collezionato ben 57 medaglie,sta ancora decidendo se nuotare con Jaked o con Arena. Lafrancese Laure Manaudou, tre volte a medaglia ai giochi di Atene2004, è una delle poche fuoriclasse ad usare ancora Arena.Filippo Magnini, due volte campione del mondo nei 100 metri stilelibero, si dice pronto a tagliare le polemiche intorno ai costumidi ultimissima generazione tornando ai vecchi costumi succintidel passato: "Sarei pronto a tornare ai vecchi costumi, se tuttigli altri lo fossero", ha dichiarato Magnini.

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