Olimpiadi/ Marcia 50 km, Schwarzer: essere favorito non mi pesa

Olimpiadi/ Marcia 50 km, Schwarzer: essere favorito non mi pesa Il carabiniere non si nasconde: "Faticheranno a starmi dietro"

Pechino, 19 ago. (Apcom) - "All'eventualità che gli avversarisiano dopati non penso, anche perché se corro come so, non saràfacile starmi dietro". Alex Schwarzer lo dice a bassa voce allaconferenza stampa a Casa Italia, ma con la consapevolezza diessere uno dei favoriti nella 50 km di marcia. "Non mi pesaessere considerato favorito, anzi, mi fa piacere. L'importantesarà poi essere all'altezza delle aspettative". Ai mondiali diOsaka, un anno fa vinse il bronzo ma ebbe una sfuriata di rabbia:"Mi ero reso conto di avere gestito troppo le energie e chepotevo vincere. Ecco perché mi sono inc...".Il carabiniere di Vipiteno si corregge prontamente con icronisti: "Volevo dire arrabbiato. Scusate ma quando traduco daltedesco all'italiano mi scappa qualche parole inappropriata". Ilmarciatore azzurro dimostra il temperamento tedesco nellaconsapevolezza di partire come favorito, ma diventa mediterraneoquando si parla di doping: "Pensare che gli avversari sianodopati? Non lo prendo in considerazione, altrimenti impazzirei epoi se vado come so, faticheranno comunque a starmi. Se ho vistoil tracciato? E come facevo, la tv cinese trasmette di tuttotranne l'atletica". Minimizzato anche il problema smog: "A mesembra che si respiri meglio che in altre gare. Il caldo?Partiamo alle 7 di mattina, non sarà un problema neanche quello".

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