Olimpiadi/ Lomong portabandiera Usa: E' un sogno, non sembra vero

Olimpiadi/ Lomong portabandiera Usa: E' un sogno, non sembra vero Nato in Sudan, ha preso la cittadinanza americana 13 mesi fa

Dalian (Cina) 6 ago. (Ap) - Fino a otto anni fa non aveva neppureuna nazione, venerdì prossimo invece sarà l'alfiere dellaselezione statunitense nel corso della cerimonia inaugurale deiGiochi Olimpici. Lopez Lomong, uno degli oltre 20.000 'Lost Boys'del Sudan (orfani e deportati della seconda guerra civilesudanese), è stato scelto oggi sulla base di una votazione tratutti i capitani della squadra a stelle e strisce. Specialistadei 1.500 metri, Lomong ha ottenuto la cittadinanza americanasoltanto 13 mesi fa: "E' più di un sogno - ha commentato oggi inun'intervista rilasciata all'Associated Press - Continuo aripetermelo, devo ancora capire se sia vero o meno. Sarò il primoatleta della mia nazione, con tanto di bandiera in mano, aentrare nello stadio sotto gli occhi del mondo intero. Non cisono parole per descrivere la mia emozione".Nato in Sudan e separato dai sui genitori sotto la minaccia diuna pistola all'età di 6 anni, Lomong riuscì a scappare dallaprigionia per essere accolto in un campo di rifugiati in Kenya.Nel 2001 l'arrivo negli States nell'ambito di un programma diaccoglienza per i bambini vittime del conflitto sudanese. "InAmerica tutti hanno una chance di realizzarsi - ha conclusoLomong - Oggi mi sento onorato di avere questa opportunità".

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