Olimpiadi/ Boxe, inglese Murray accusa: Giudici aiutano i cinesi

Roma, 12 ago. (Apcom) - Il peso gallo britannico Joe Murray haaccusato i giudici olimpici di aver favorito il suo avversarionell'incontro di oggi, il cinese Gu Yu. Il pugile inglese halasciato il ring furibondo dopo il 17-7 inflittogli dal cinese,che già dopo il primo round conduceva per 4 a 0. "Gli stavanodando punti per ogni cosa - ha detto Murray - e sapevo che avreidovuto faticare per tutti i miei punti".Gli fa eco il suo allenatore Terry Edwards, che definisce ilpunteggio "assolutamente stupido" e incalza "non dico che avrebbevinto, ma se sei costretto a inseguire devi giocare scomodo". Lepolemiche sui giudici accompagnano da sempre la boxedilettantistica. I punti associati ai colpi espongono di per sèil punteggio ad ampie interpretazioni e la storia delle Olimpiadiè piena di vibranti proteste, prima e dopo che l'assegnazione deipunti venisse affidata a un sistema computerizzato cheassicurasse maggior trasparenza.Il punteggio tramite computer fu introdotto ai giochi diBarcellona 1992, quattro anni dopo che l'americano Roy James jrperse la finale di Seoul 1988 contro un atleta di casa, il sudcoreano Park Si-hun, una decisione ancora considerata come unadelle più grandi farse della storia olimpica. In quella occasionelo stesso Park si scusò con Jones e uno dei giudici ammise che ladecisione fu un errore.