Memorie quantistiche per le comunicazioni spaziali

Memorie capaci di immagazzinare informazioni quantistiche nello spazio : la Nasa, in collaborazione con l’azienda Infleqtion, ha messo a punto uno dei tasselli fondamentali per le future reti spaziali per le comunicazioni quantistiche.

Parallelamente ai computer quantistici da anni si lavora per realizzare reti capaci di trasmettere informazioni quantistiche , ossia singole particelle perfettamente isolate dall’ambiente esterno e nelle quali codificare informazioni impossibili da violare . Fra gli ostacoli maggiori limiti c'è la capacità di immagazzinare nel tempo le informazioni e riuscire a trasportarle su lunghe distanze .

Le fibre ottiche sono ottime strade per i quanti, ma sono vantaggiose solo per distanze brevi, di poche decine di chilometri. Il problema potrebbe quindi essere superato usando i satelliti .

Questa soluzione potrebbe ora essere sempre più vicina grazie alla memoria quantistica sviluppata dai ricercatori del Centro di Ricerca Glenn della Nasa e di Infleqtion: " Se riuscissimo a mettere la memoria quantistica nello spazio, potremmo usare la trasmissione spaziale gratuita e ampliare quelle distanze fino a coprire l'intero Paese ”, ha detto Adam Fallon, del Centro Glenn.

L’obiettivo della Nasa è sviluppare in futuro una rete satellitare per comunicazioni più sicure di quelle attuali e parallelamente favorire la nascita e lo sviluppo di aziende capaci di sviluppare le più innovative tecnologie quantistiche .

© RIPRODUZIONE RISERVATA