Le aziende comunicano / Bergamo Città
Lunedì 09 Dicembre 2024
International School of Bergamo: come la scuola può promuovere pensiero critico e capacità di collaborazione
La scuola internazionale, che accoglie allievi dai 2 ai 18 anni di età, riserva particolare attenzione già alla fascia prescolare con un percorso pensato per lo sviluppo delle competenze personali, emotive e sociali con cui costruire le fondamenta del loro futuro scolastico e professionale.
Secondo il i più recenti studi sulle competenze che saranno richieste nel mondo del lavoro nei prossimi anni (fonti: Future of Jobs report 2023 e World Economic Forum’s Future of Jobs Report 2024) le più apprezzate appartengono alle categorie cognitive, di leadership, tecnologiche e alle aree di autoefficacia e collaborazione. Proprio alla luce di queste richieste, in un mondo in continua evoluzione, il compito della scuola è offrire, accanto alla preparazione accademica, anche un metodo innovativo, aperto alle nuove tecnologie e in grado di sviluppare, fin dall’infanzia, anche quelle soft skills come il pensiero critico, la capacità di riflessione e di collaborare, l’autonomia e il problem solving.
Tra gli istituti costantemente impegnati nell’offrire un ambiente straordinario in cui i ragazzi possano esplorare l’eccellenza, imparare e crescere preparandosi al mondo del lavoro, c’è International School of Bergamo, scuola internazionale privata certificata IB Continuum per il conseguimento del diploma International Baccalaureate.
Il percorso è strutturato dal Pre-K (dai 2 anni) alla middle e High school: ovvero dalla sezione primavera alla secondaria di primo grado, fino al prestigioso Diploma Programme dell’International Baccalaureate® (IB) rivolto agli studenti tra i 16 e i 18 anni.
Con un corpo docenti e un team internazionale - 80 membri del personale, dall’amministrazione al reparto informatico, e 60 insegnanti ed educatori di 15 nazionalità diverse, l’International School Bergamo è un punto di riferimento per la crescita delle nuove generazioni ed è l’unica scuola autorizzata a Bergamo ad offrire l’International Baccalaureate continuum dai 2 ai 18 anni di età. Si tratta di un percorso di studi internazionali che porta al conseguimento dell’International Baccalaureate® (IB) Diploma equipollente al diploma di maturità e riconosciuto in Italia e all’estero e che permette l’accesso a tutte le università in Italia e all’estero.Cosa aspettare? Le iscrizioni sono aperte e la scuola organizza visite guidate: un’occasione unica per conoscere la struttura e l’offerta formativa della International School Bergamo che ha come mission quella di offrire un ambiente educativo che combina l’apprendimento in lingua inglese con una forte connessione alla realtà italiana. La scuola prevede la possibilità anche di un percorso integrato e in linea con i programmi scolastici ministeriali italiani sia nella scuola primaria (idoneità) sia nelle medie (Esame di Terza Media).
Il continuum dai 2 anni ai 18
Il percorso verso il conseguimento del Diploma Internazionale inizia presto. Come parte integrante del programma IB, la scuola offre un percorso di accompagnamento pensato per i bambini in età prescolare, dai 2 ai 5 anni di età, chiamato Early Years. L’approccio adottato è di tipo transdisciplinare all’apprendimento e si ispira alla filosofia IB e alla pratica del Metodo Reggio Emilia, famoso in tutto il mondo. Ai bambini viene dato il tempo di esplorare i concetti e costruire il proprio apprendimento insieme agli insegnanti in piccoli gruppi: elaborano la loro comprensione attraverso tutti i linguaggi espressivi, creativi, verbali e matematici creando connessioni naturali tra matematica, scienze, tecnologia digitale e arti espressive. Il tutto attraverso una completa «immersione» in un contesto di lingua inglese. I bambini sono esposti alla lingua inglese nella sua forma scritta durante tutto il percorso dei primi anni di vita, in contesti di gioco immaginativo e simbolico e in attività guidate dall’insegnante.
Spazi funzionali
Come si caratterizza una giornata tipo per bambini nella fascia Early Years? Alle attività libere si alternano momenti più strutturati: un’alternanza pensata per sostenere lo sviluppo olistico dei bambini e che consente loro di crescere in un ambiente stimolante e di apprendere attraverso il gioco, l’interazione e l’esperienza diretta. Da un lato quindi i bambini sono lasciati liberi di esplorare l’ambiente circostante, scegliendo autonomamente le attività di gioco; dall’altro sono coinvolti invece in attività più strutturate e orientate a sviluppare competenze specifiche (linguistiche e fonetiche, motorie, musicali e logico matematiche). Entrambe le situazioni sono essenziali per lo sviluppo dell’autonomia e del pensiero creativo, poiché i bambini sperimentano nuove idee e imparano a gestire situazioni sociali in modo naturale, a relazionarsi con i compagni, a condividere esperienze, a collaborare e comunicare in modo efficace.
«Attraverso le attività strutturate – spiega Roberta Sana, Head of School- i bambini degli Early Years vengono introdotti alle basi della fonetica, imparando così a riconoscere suoni, lettere e parole. Questo è un primo passo fondamentale per lo sviluppo delle abilità di lettura e scrittura. Non meno importanti sono anche gli esercizi che promuovono lo sviluppo motorio fine e grosso, come giochi fisici, attività di coordinazione e manipolazione di oggetti finalizzate a favorire la crescita fisica e il controllo motorio. Anche la musica, importante mezzo di espressione e comunicazione sociale, viene integrata nelle attività quotidiane, in quanto indispensabile a sviluppare il senso del ritmo, la coordinazione e l’espressione attraverso suoni e strumenti».
Gli Early Years poggiano su tre pilastri: bambini, genitori e insegnanti. I bambini come portatori di diritti, protagonisti collaborativi della loro esperienza di apprendimento e che devono essere sostenuti dal personale docente per realizzare il loro potenziale e essere pronti ad affrontare le sfide di un’istruzione primaria internazionale e non solo. «I bambini imparano costruendo relazioni con l’ambiente che li circonda – spiega ancora la preside -. L’ ambiente fisico della nostra scuola per la prima infanzia, attentamente pianificato e stimolante, riflette questo aspetto sia all’interno che all’esterno. Gli spazi sono organizzati per sostenere e arricchire l’esperienza di apprendimento dei bambini. I bambini hanno a disposizione tempo e spazio per esplorare materiali naturali e oggetti senza una funzione predefinita, scelti con cura insieme agli insegnanti e che supportano lo sviluppo di progetti di ricerca. I nostri spazi aperti stimolano la curiosità dei bambini verso il mondo naturale».
Come e quando visitare la scuola
La scuola organizza momenti di incontro e visita nei quali è possibile conoscere il personale, parlare con la preside e gli insegnanti, fare domande sul programma di studi, sull’organizzazione, sulla comunità e sugli eccellenti risultati accademici degli studenti. Il 16 gennaio (dalle 16.30 alle 18) è in programma un open day dedicato, ma è sempre possibile visitare la scuola in qualsiasi momento (previa prenotazione). Le famiglie e i genitori interessati a visitare la scuola possono avere maggiori informazioni direttamente dal sito ufficiale https://www.isbergamo.com/
Vuoi avere maggiori informazioni sulla International School Bergamo?
compila il form
© RIPRODUZIONE RISERVATA